POLITICA - 20 giugno 2016, 15:12

Occhieppo Superiore: Corte dei Conti condanna vecchia Giunta

A seguito dell'azione risarcitoria promossa dalla Procura Regionale per un ammontare di circa 70mila euro, l'ex sindaco Guido Dellarovere, la sua Giunta e il responsabile dell'Ufficio Tecnico sono stati condannati per danno erariale ammontante a 20mila euro

Occhieppo Superiore: Corte dei Conti condanna vecchia Giunta

Capita a tutti di commettere degli errori. Errare è umano. E succede anche agli Amministratori locali. Di sicuro a quelli che hanno guidato il Comune di Occhieppo Superiore fino al 2009. Così ha deciso la Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti, che ha condannato per danno erariale la vecchia Giunta e il Responsabile dell'Ufficio Tecnico-Urbanistico al risarcimento di euro 20mila, equamente suddivisi per ognuno dei chiamati in causa. L'ammontare di euro 3.333,33 è stato accettato da tutti i convenuti che non hanno impugnato la sentenza; la Giunta attualmente in carica ha accettato il piano di rientro richiesto dagli interessati.

La sentenza n. 24/2016 è stata commentata dal sindaco, e presidente della Provincia, Emanuele Ramella Pralugo, che ha trasmesso gli atti alla Corte dei Conti proprio perché la parte convenuta in giudizio non aveva ottemperato al nulla osta rilasciato dall'Ente provinciale, agendo in difformità ad esso. "Sono sinceramente dispiaciuto per l'epilogo di questa vicenda. Mi dispiace - ha dichiarato Ramella Pralungo - che gli assessori e il sindaco di allora siano costretti a pagare di tasca propria. Per me la vicenda si è conclusa quando è stata ripristinata la viabilità ordinaria. Non volevo che finisse così, perché chiunque amministri la Cosa Pubblica può sbagliare. Non c'è accanimento contro chi ci ha preceduto ma da parte mia correva l'obbligo di trasmettere gli atti alla Corte dei Conti, prima che fosse la stessa magistratura contabile a richiederli, perché in quel caso sarei stato a mia volta responsabile per omissione di atti d'ufficio".

La vicenda oggetto del dispositivo risale a quando, nel 2009, l'allora sindaco di Occhieppo Superiore, Guido Dellarovere, e la sua Giunta, composta da Daniele Pezzo, Paolo Simone, Luciano Curulli e Luigi Baggio decisero di realizzare una rotatoria all'ingresso del paese. Dalle casse comunali, per quell'opera, uscirono ben 269mila euro, una parte dei quali venne utilizzate per acquistare il terreno.

La Provincia di Biella, proprietaria della strada sulla quale insisteva e insiste tuttora la rotatoria prescrisse l'eliminazione del muraglione storico e di alcuni platani che rischiavano di compromettere la viabilità in termini di maggior sicurezza e visibilità per gli automobilisti. L'Amministrazione, pur prendendo atto della volontà espresse dall'Ente titolare, decise di agire in difformità alle prescrizioni ricevute. Sconfessando anche il parere negativo ricevuto dall'allora responsabile dell'Ufficio di Polizia Municipale, che infatti non è stato coinvolto nell'azione legale davanti alla Corte dei Conti.

Vincenzo Lerro

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