Recentemente sono tornati in città i famosi Gnomi della Lana di Confesercenti, che a dicembre si aggiravano in ogni angolo di Biella. Pochi giorni fa li abbiamo visti in versione quasi estiva, visto il meteo poco conciliante. In occasione del loro ritorno, è stato pubblicato da Lineadaria Editore il libro dal titolo "Gli Gnomi della Lana", appunto.
Il testo inizia con l'omonimo racconto di Vincenzo Lerro, editore di "Lineadaria" e collaboratore di Newsbiella. Il volume è poi diviso in tre parti: la prima è una selezione dei testi proposti dalle scuole, la seconda contiene i racconti che i bambini hanno portato a dicembre nel Villaggio degli Gnomi e la terza è una "Fotogallery", in cui sono raccolti i disegni dei bambini della scuola materna.
"Una piccola giungla colorata - scrive Vincenzo nell'introduzione, riferendosi ai racconti e alla fantasia dei bambini - in cui addentrarsi è stato per noi un momento di allegria e infinita scoperta. Come accade tutte le volte in cui un adulto decide di mettersi a misura di bambino".
E l'autore de "Gli Gnomi della Lana" ha spesso a che fare con i bambini: "Quando vado nelle scuole - spiega Lerro - tengo due tipi di laboratori. Il primo riguarda la 'nascita' di un libro, ovvero tutta la filiera, dall'arrivo di un manoscritto alla casa editrice sino alla sua pubblicazione. L'altro è un laboratorio di scrittura per emozioni, riferendomi dei solito ai testi di Gianni Rodari".
Tornando agli Gnomi, l'iniziativa di Confesercenti ha ottenuto il patrocinio del Comune di Biella, anche a testimonianza del fatto che il progetto è sicuramente un fiore all'occhiello per la città e l'idea di coinvolgere i bambini con fiabe e storie biellesi ha riscontrato un notevole successo.
La favola non è fine a se stessa: basta leggere tra le righe per capire la voglia che il nostro territorio ha di ricominciare. I bambini devono conoscere la bellezza del Biellese, che talvolta sembra essersi persa negli anni, e parlarne ai più piccoli è senza dubbio uno dei primi passi per farla rivivere. D'altronde, il futuro è nelle loro mani.





