CRONACA - 25 giugno 2015, 13:14

Aggressione in via Galimberti

Insultato e spintonato un barista. Lega Nord all'attacco: "Abbiamo presentato 400 firme di commercianti esasperati perché il Sert venga spostato, cosa aspetta il sindaco?"

Aggressione in via Galimberti

Un insulto immotivato e alla richiesta di spiegazioni spintoni e minacce. Si è consumata così, questa mattina a mezzogiorno, l’ennesima aggressione a uno dei negozianti di via Galimberti e delle vie attorno al Sert. Vittima in questo caso un barista. “Stavo rientrando dal supermercato A&O – racconta quasi rassegnato – quando un personaggio già ben conosciuto mi ha lanciato un insulto, quando gli ho chiesto perché ha cominciato a spintonarmi fino a quando non sono caduto in un’aiuola graffiandomi”.

Non è la prima volta che l'uomo riceve insulti e minacce. “Anzi, è ormai una pratica comune, chieda ad altri negozianti della via e le diranno la stessa cosa, tre settimane fa c'è stata un'altra aggressione mentre i dispetti e gli improperi sono all'ordine del giorno”.

Sul posto è intervenuta la polizia e sono arrivati anche il segretario di Lega Nord Michele Mosca e il consigliere comunale Giacomo Moscarola. “Ci hanno chiamati ancora una volta i commercianti esasperati e hanno pienamente ragione. Abbiamo raccolto 400 firme, le abbiamo presentate in comune spiegando nel dettaglio la situazione che cosa aspetta il sindaco Cavicchioli ad agire e a chiedere che il Sert venga spostato? Il problema di ordine pubblico è ormai evidente”. 

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