Come e quando è nato il Pagante?
"Nel 2010 come progetto su Facebook, con l’intento di fare ironia, magari anche del sarcasmo su determinati atteggiamenti radicati nel substrato giovanile milanese, in particolare nel mondo delle discoteche e della scuola. Poi nel 2012 il progetto è diventato musicale: nel gennaio è uscita la prima canzone, seguita poi da altre due. Ha cominciato a prendere una via più professionale e collaudata nel giugno 2013 con il singolo 'Sbatti' a cui si sono aggiunti 'Pettinero' e, un mese fa, 'Faccio After'".
Ormai siete un fenomeno da milioni di visualizzazioni su YouTube, come vivete questo successo?
Federica Napoli: "Abbastanza bene, continuo la mia vita quotidiana. Ovviamente durante la settimana vado in studio dove ci troviamo per lavorare sui nuovi pezzi e durante il weekend si parte e si va a fare le date ma non sento particolare pressione".
Eddy Veerus: "Diciamo che non è ancora troppo invasiva la situazione, sicuramente possiamo ancora permetterci di andare in giro per i fatti nostri senza essere presi d’assalto. Magari con le ultime uscite, essendosi ingrossato un pochino di più il progetto, io, che non nasco come clubber, comincio a sentire il peso di avere sempre i riflettori puntati addosso. Comunque sia, dal momento che il mio sogno è sempre stato quello di sfondare con la musica il successo che abbiamo riscosso mi fa molto piacere".
Guardando al futuro, pensate di fare del Pagante il lavoro della vostra vita o avete altri obiettivi?
"Del futuro non ci piace mai parlare, vogliamo dare sempre il meglio nel presente. Adesso punteremo a lavorare su un disco da fare uscire entro l’anno prossimo, l'obiettivo primario attualmente è questo qua".
Sappiamo che il Pagante vuole essere una parodia del giovane medio con il mito delle serate, voi cosa pensate veramente di questa realtà? Vi ritenete davvero nella vostra vita di tutti i giorni dei paganti?
"Magari qualche anno fa eravamo un po’ così anche noi, inoltre è ovvio che, vivendo questa realtà durante le serate, ogni tanto entriamo nel personaggio, però sicuramente non la pensiamo come quelli di cui parlano le nostre canzoni. Ci terrei comunque a sottolineare che non critichiamo, puntiamo soltanto a fare dell’ironia e a divertire la gente".
Chi si occupa dei testi?
"Eddy Veruus".
Gruppi preferiti?
Federica Napoli: "A me piace il rap italiano, di cui ascolto principalmente i Club Dogo, ma amo anche la musica vecchia ad esempio le canzoni di Mina. La mia artista preferita è Beyoncé".
Eddy Veerus: "Avendo fatto principalmente rap nella mia carriera musicale sicuramente i Club Dogo, però ascolto anche tanta altra musica".
SU