SPORT - 15 luglio 2014, 15:40

"L'attaccamento alla squadra è il segreto della Cossatese"

il vice presidente Marco Bianchetto spiega quali saranno gli obiettivi della squadra nella prossima stagione

Immagine di repertorio

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“Il segreto della Cossatese è l’attaccamento alla squadra”. Questo, secondo il vice presidente Marco Bianchetto, è l’elisir segreto della squadra di calcio che in tre anni è passato dal campionato di seconda categoria alla promozione.

Come si prepara la squadra alla prossima stagione?
"Nonostante il  difficile periodo economico, siamo riusciti ad avere 4  pedine, che secondo me saranno la chiave del successo del prossimo campionato".

Quale sarà l’obiettivo?
"Arrivare ai play off della promozione. Quest’anno ci siamo salvati a cinque giornate dalla fine, il prossimo vogliamo puntare più in alto".

In pochi anni siete riusciti ad ottenere ottimi risultati, qual è il segreto?
"L’attaccamento alla squadra da parte di tutto il gruppo. Tanto che i veterani aiutano i più giovani ad inserirsi. Tanto che in tre anni si sono inseriti 12 ragazzi provenienti dal vivaio della Cossatese. E poi  dalla prossima stagione avremo il miglior allenatore del Biellese Giuseppe Albertini".

Ma il migliore non è Pierluca Peritore, l’allenatore della Biogliese?
"(Ride ndr) Peritore è molto valido e in pochi anni ha raggiunto ottimi risultati, ma secondo me ora come ora, Albertini ha una marcia in più".

Verrà rivoluzionato lo schema di gioco della squadra?
"No penso che verrà mantenuto il 4-4-2. Anche se il mio sogno è avere quattro difensore, due mediani alla Gattuso davanti alla difesa e tre centrocampisti offensivi che costruiscono il gioco per una punta, che va in rete".

Anche la juniores sta dando ottimi risultati.Che cosa vi aspettate?
"Di aggiudicarci i campionati regionali. Quest’anno toccherà al gruppo del 1997, è da sei anni che giocano insieme e si tratta di un gruppo veramente unito. Negli anni precedenti, si erano aggiunti in corso d’opera altri ragazzi, ora il gruppo è già compatto. Il merito è anche del direttore sportivo Roberto Mortarino e dell’allenatore Paolo Turatti".

e.l.

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