Dopo la conquista due settimane fa del titolo di campione regionale dei 57 chili, non è riuscita al giovane Thomas Kunze della palestra Metropolitan di Biella l'impresa di raggiungere la zona medaglie alle finali dei Campionati italiani juniores, che si stanno svolgendo in questi giorni a Roccaforte di Mondovì, in provincia di Cuneo. Nel match che lo opponeva come rappresentante del Piemonte al rappresentate del Lazio Angelo Marchetto, il biellese, 16enne di Valle Mosso, è stato costretto allo stop per colpa di una ferita al naso prima dell'inizio della terza ripresa. Fino a quel momento, il giovane tesserato per la Pugilistica Biella Boxe, si stava comportando molto bene in virtù della sua tecnica sopraffina e della velocità, con le quali ha cercato di sopperire a un momento di forma non proprio al top per colpa di un infortunio e dell'influenza.
Prima che il medico fermasse il match, il punteggio lo vedeva indietro rispetto al laziale di un solo punto (7 a 6). Come ha spiegato il responsabile regionale dei medici, Antonio Motta, "Per la tutela dei ragazzi tali decisioni vengono assunte dai colleghi a bordo ring anche per piccole ferite prima che la situazione possa peggiorare e il decorso della guarigione si allunghi…". Thomas ha comunque ricevuto i complimenti dello sponsor Old Wild West di Biella che quest'anno ha deciso di aiutare i ragazzi della Pugilistica ad affrontare gare e allenamenti nella palestra Metropolitan e in quella di Cossato. "Non siamo purtroppo riusciti a bissare i successi di due anni fa con un bronzo per la Ferrari e dell'anno scorso a Rimini con addirittura un oro e un argento con Sala e Mingardo – puntualizza Vincenzo Frascella, uno dei tecnici della Pugilistica - ma abbiamo ancora una volta dimostrato le capacità della nostra società a lavorare con i giovani".





