SPORT - 21 ottobre 2013, 19:29

Giro di Pettinengo - "Danneggiati da gare 'camuffate' e dalle scelte della Fidal"

Lo sfogo degli organizzatori all'indomani della gara di domenica

Lo spettacolo c'è stato, eccome. A Pettinengo, la 42ª edizione del Giro Podistico Internazionale si è confermata nei numeri e nei valori, una gara capace di proporre prove di assoluto valore sia in ambito maschile, sia in quello femminile. Un giro podistico che si propone sempre più, nonostante la crisi palesata dagli organizzatori, come la gara più importante del Biellese. Nel comunicato stampa del dopo gara, nel commentare il calo di presente nelle gare master Biella Sport Promotion punta il dito anche contro La Fidal.

"Le difficoltà sono crescenti - è scritto - ma la nostra è più importante gara su strada della Regione ed uno degli appuntamenti atletici più qualificati della penisola. Undici gare, 3 ore di spettacolo sportivo raramente si vedono in manifestazioni su strada, se poi si aggiunge il pranzo offerto a tutti i partenti (600 pranzi offerti ai partecipanti e agli accompagnatori) una premiazione ricchissima con tanto di spettacolo ecco il segreto del successo di una manifestazione che non conosce flessioni anche quando le difficoltà aumentano. Unico neo, il calo degli iscritti tra i Master, d’altronde con un continuo fiorire di gare in zona 'camuffate' da non competitive, che non pagano tasse federali e che la FIDAL non riesce ad arginare e scelte sbagliatissime del Comitato Regionale che assegna i Titoli Regionali alla Gara di Pettinengo (ormai di nessun significato) e in contemporanea ad Orbassano una prova del Corri Piemonte (che assegna un montepremi in denaro alle società) che hanno privato la gara di società torinesi abitualmente presenti, non poteva che essere così".

(21 ottobre 2013)

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