"Presunzione, indisciplina tattica e mancanza di attributi sono caratteristiche che non sono permesse in un gioco di squadra come è la pallacanestro". Non va per il sottile un Federico Danna al quale non è proprio andato giù il quarto periodo giocato dalla sua Cestistica. In vantaggio di 21 punti dopo tre quarti del match contro Carmagnola, Slanina e compagni hanno rischiato di compromettere tutto con un pessimo finale di partita. Il coach esprime così il suo disappunto: "Stasera c'è poco da festeggiare, a parte i due punti che contano davvero poco nel nostro percorso di crescita collettivo. La prestazione della squadra è stata pessima e ha messo in evidenza tutte le lacune mentali che abbiamo in questo momento. D'altra parte è proprio per migliorare questi aspetti che giochiamo in un campionato senior e per fortuna siamo appena al mese di ottobre".
Nell'analisi della partita Danna prende ancora una volta ad esempio la stella Prokop Slanina: "Prokop è certamente il nostro giocatore più forte, ma è anche quello più umile, che non protesta mai nemmeno quando prende botte sotto canestro. Per la squadra è una fortuna poter avere accanto un giocatore che è leader non solo dal punto di vista tecnico ma anche comportamentale, peccato che qualcun altro invece pecchi eccessivamente di presunzione". Una lezione che servirà certamente a Biella per crescere. Per "punire" la presunzione dei suoi ragazzi, coach Danna li ha messi ai "lavori forzati" a fine partita: per tutti, sistemazione della palestra prima di una bella strigliata negli spogliatoi.
Pagelle Cestistica Biella-Carmagnola.
Cestistica 6. E` la media tra la perfezione del terzo quarto e il disastro degli ultimi 10 minuti. Ma se Biella vince giocando sul serio appena per un quarto, saranno le altre a doversi preoccupare.
Dotti 6-. Un paio di bei canestri in acrobazia ma va in difficoltà contro il pressing di Carmagnola.
Giacomelli 5. Gioca con il fioretto, ma nella battaglia servono soprattutto gli attributi.
Pollone 6,5. Va in difficoltà nel finale, ma serve 7 assist e conferma una grande visione di gioco. Il migliore in cabina di regia.
Slanina 7,5. Un Leader con la L maiuscola. E` il più forte, ma gioca come se fosse l'ultimo arrivato. L'umiltà è la sua dote più grande.
Calabrese 6,5. Raccoglie ogni pallone giocabile sotto i tabelloni e alla fine si rende utile anche in attacco (14 punti).
Visconti 6. E' ancora indietro rispetto ai compagni dopo l'infortunio ad una caviglia.
Gonzato 4. Non ne azzecca una e alla fine è addirittura rinunciatario.
Singjeli 6,5. Lascia il segno con un terzo quarto perfetto da 11 punti.
Novello 5,5. Stavolta non incide ne in attacco ne in difesa.
Allenatore. Federico Danna 7. Vince la quarta di fila tra serie C e under 19 ma non è per nulla contento. La sua forza è quella di non accontentarsi mai.
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