Pioggia battente per tutto la gara a Sanremo in occasione dell'Olympic Triathlon: al via 350 triathleti che si tuffavano nel mare piatto e grigio. Dario Di Benedetto con un tempo natatorio eccezionale (21'34") era il migliore dell’Ironbiella e faceva da lepre ai suoi compagni di squadra che uscivano dall’acqua in quest’ordine: Claudio Ramella Bagneri (22'48"), Diego Zegna (23'09"), Paolo Zilvetti (23'45"), Luca Bianco (24'33"), Alberto Angelino (26'46") e infine Alberto Belli (28'47"). Mentre Ramella si attardava in zona cambio, veniva superato da Zegna che raggiungeva dopo una decina di chilometri Di Benedetto. Nel frattempo un grintoso Zilvetti raggiungeva tutti sulla salita del Poggio e con abile guida, si catapultava per le ripide discese sino alla zona cambio, seguito a pochi secondi da Diego Zegna. Un po’ più distaccati, giungevano Di Benedetto e Angelino precedendo Ramella e Bianco che con un sorpasso temerario li aveva superati in discesa, infine Belli chiudeva la frazione ciclistica della squadra Ironbiella.
Nella frazione podistica Zilvetti liberava la sua voglia di correre che l’infortunio gli aveva imprigionato nelle gambe impedendogli di gareggiare per tanto tempo e con una progressione fantastica chiudeva la sua corsa a pochi minuti dal primo assoluto, terminando il suo triathlon con un ottimo 7° posto di categoria, 55° assoluto. Dario Di Benedetto mancava il podio degli M4 per undici secondi e Ramella era l’unico concorrente di categoria M5 in competizione evidentemente molto impegnativa per il cuore dei “vecchietti”. 13° posto per Zegna tra gli S4 e per Bianco tra gli M2, 32° per Belli tra gli M2 e 33° per Angelino tra gli M1





