Il ritiro pre-campionato di Bormio dell’Angelico Biella si chiude con due news: l’arrivo del play Simone Berti e la nomina a capitano di Tommaso Raspino. Dopo due settimane di preparazione, l’ultima con carichi di lavoro via via più intensi, tocca a coach Fabio Corbani tracciare un primo bilancio.
Coach, un bilancio di queste prime due settimane e soprattutto del ritiro di Bormio.
"Il mio bilancio è più che positivo. Per quanto riguarda Bormio, è stato importantissimo per il gruppo il poter vivere assieme questi giorni. Grazie alla società per il sacrificio economico fatto".
Sabato è in programma la prima amichevole contro Casale, cosa si aspetta dalla squadra?
"Non mi aspetto nulla di particolare. Abbiamo una serie di amichevoli in programma, studiate apposta per crescere settimana dopo settimane. Le partite serviranno poi per inserire Berti e migliorare gli automatismi".
C’è qualche giocatore che l’ha sorpresa particolarmente finora?
"Avendo già allenato quasi tutti i ragazzi in rosa, De Vico e Hollis a parte, sapevo già cosa aspettarmi da loro e finora ho avuto solo conferme. Atmosfera eccezionale".
Berti al posto di Mathis. Cosa cambierà negli equilibri della squadra?
"Sono due giocatori diversi. Scetticismo per il suo arrivo? Anche quando presi Mathis a Novara 10 anni fa in pochi erano convinti del suo acquisto. Con Berti abbiamo portato a casa un ottimo giocatore, che avevo già cercato 10 anni fa quando allenavo Casalpusterlengo. Ha molta esperienza in Legadue e ha finito la scorsa stagione in grande crescita. Ha 28 anni, è nel pieno della sua maturità e soprattutto credo sia ancora in grande crescita e debba ancora dare il meglio di sé".





