SPORT - 25 agosto 2013, 07:50

Una Biellese troppo giovane cede all'Ivrea

Sconfitta di misura per i bianconeri, finisce 3 a 2 per gli eporediesi, Migliore in campo per la Junior Travaini

Una Biellese troppo giovane cede all'Ivrea

Biellese-Ivrea è stato un paradigma della gioventù. Si sa, è risaputo, quando in squadra ci sono tanti giovani, di solito, non ti aspettare la continuità di rendimento: due le fanno bene, una no, un tempo te lo fanno bene, uno no.   

Si parte e Coppo si da subito un gran da fare, Marra dalla destra sbaglia un cross che poteva essere pericoloso ma è un fuoco di paglia. Cossavella (voto 5,5: non era in condizione e si vedeva) sbroglia un paio di situazioni parzialmente pericolose prima che, al 15', l'ex Pierobon colpisca di testa non lontano dalla porta. Al 20' goal dell'Ivrea: Lanza (voto 6,5: c'è. punto.) sale e Cossavella rimane fermo, non scatta il fuorigioco e Bergantin s'invola solo soletto saltando il portiere. Al 22' pericolosa punizione di Lanza. Un attimo dopo bella palla di Giordano (voto 5: troppo discontinuo) e Travaini viene anticipato. Al 25' Damilano voto 5,5: troppi errori) perde un pallone e ne scaturisce un fortunosamente innocuo tiro centrale.  Nel frattempo, là davanti, Travaini si 'sbatte', tiene palla, alza la testa e non può far nulla.  In una difesa un po' burrosa s'infilano un paio di arancioni e a Damilano non resta che far fallo: rigore. Graziolo spara sulla traversa: siamo ancora salvi. Al 32' tiraccio di Salerno (voto 5: può capitare una partita storta, rimane un bravo giocatore).  Al 36' azione personale di Coppo (voto 6,5: non è tecnicissimo ma è grintoso, ardito, Gattusiano.) che si conclude con un tiro in porta parato da Belcastro. Marra, Vanoli ed Acquadro non pervenuti. 

Nel frattempo Travaini si batte sulla sinistra, rivitalizza palloni apparentemente innocui e la butta in mezzo: deserto dei Tartari. Poco dopo Cossavella e Damilano quasi si scontrano e la palla, per fortuna, non arriva alle punte eporediesi.  Lanza 'tiene', Marra si sveglia e fa un bel tiro in porta e finisce un primo tempo caratterizzato da errori in difesa e lentezza nel ripartire.  Il secondo tempo inizia con un velleitario colpo di testa di Padovan dell'Ivrea. Poi è un altra musica: che Albertini abbia fatto una 'strigliata'? Probabile. Al 2' bellissima azione Travaini-Coppo che crossa in mezzo ma viene intercettato.  La squadra inizia ad attaccare con coralità e, al 10', da un lancio dalla difesa Travaini difende magistralmente una palla, la butta in mezzo ad eludere il portiere e Marra segna da facile posizione. Nel frattempo si sveglia (eccome!) Acquadro (voto: dal 5 al 7, progressivo. Ci teneva a venire alla Biellese e ha le qualità per lasciare il segno).  Al 15' grintosa azione di Coppo sulla destra e cross che viene stoppato. Al 20' esce Marra (voto 6: per il goal, perché quando si accentra saltando uomini è uno spettacolo, perché talvolta si assenta) per Beltrame. Al 21' sterile azione dell'Ivrea. Al 23' super tiro di Travaini (voto 7: una spanna sopra a tutti) che colpisce il palo, arriva Beltrame che, in solitaria, la butta dentro con rabbia. Al 30' pareggia l'Ivrea su piccola sbavatura di Lanza: s'infila Monti, piattone e Coda Zabetta non può farci nulla.  Al 32' esce Giordano ed entra Mattarollo. Al 37' grande punizione di Corallo e paratona di Coda Zabetta (voto 6: spaventa un po' con i piedi e nelle uscite ma tra i pali sembra esserci)  Al 40' su intelligente schema da calcio d'angolo si libera per il tiro Mattarollo che non è Stankovic: peccato, presa meglio, poteva essere una palla letale. Un minuto dopo calcio d'angolo dell'Ivrea e goal di testa. Cinismo? Semplicemente esperienza. Alla fine si fa espellere Beltrame (voto 5,5: ok il goal facile facile, tiene bene palla ma, non dialoga con Travaini). Fine.

Che dire? Se uno avesse visto solo la prima mezz'ora del secondo tempo potrebbe dire che la Biellese è una gran bella squadra d'Eccellenza ma, per adesso, non è così. Tocca ancora un discreto lavoro per registrare la difesa: l'assenza di Boyomo s'è fatta sentire, Lanza talvolta s'incanta, Salerno, nonostante oggi, si rifarà, sulla sinistra si soffre.  Il centrocampo funziona a tratti: Coppo è furore puro, Vanoli e Giordano devono: chi trovare una posizione che più gli si confà, chi sbagliare meno. In attacco dire che bisogna trovare un partner di reparto a Travaini è oramai noioso perché nè Marra nè Acquadro (per quanto talentuosi) possono ricoprire quel ruolo.  Certo, un acquisto 'pesante' per ogni reparto sarebbe una manna dal cielo ma, bisogna fare di necessità virtù e sperare che mister Albertini ed i giocatori trovino un coagulo di intenti che sfoci in una migliore amalgama di squadra.      

Giovanni Gilardino

SU