SPORT - 02 agosto 2013, 16:41

C'è anche il playmaker: Donte Mathis

Grande esperienza per il nuovo acquisto, americano con passaporto italiano, che ha disputato le sue miglior stagioni proprio sotto la guida di Corbani

Donte Mathis

Donte Mathis

Pallacanestro Biella riempie un altro spot, firmando il playmaker americano (con passaporto italiano) Donte Mathis.

Regista di 190 cm nato in Texas nel 1977, Mathis gioca per tutto il periodo universitario con Texas State, per poi sbarcare nel 2001 in Europa, prima in Germania al Mitteldeutscher e la stagione successiva in Slovenia al Novo Mesto. L’arrivo in Italia è datato 2003, a Ragusa, città in cui trova anche l’amore, finendo per sposare una ragazza italiana (da qui il passaporto). L’anno successivo si trasferisce a Novara, dove già sotto la guida di coach Corbani (curioso, e forse pure rassicurante che in pratica quasi tutti gli acquisti abbiano un passato alle dirette dipendenze dell’attuale allenatore) disputa le sue migliori stagioni a oltre 14 punti e 3 assist di media a partita. Nel 2006/2007 inizia la stagione a Pesaro, per poi terminare l’anno ad Imola. Quindi, dopo due anni positivi a Casale Monferrato, e altre due stagioni a Udine, si trasferisce a Pistoia, mentre l’anno scorso è il playmaker titolare di Capo d’Orlando. Giocatore di grande esperienza potrà rivelarsi la “chioccia” ideale per crescere il nucleo di giovani giocatori dell’Angelico.

Coach Fabio Corbani lo presenta così: “Abbiamo firmato un ragazzo che ho già avuto il piacere di allenare diverse stagioni fa a Novara e che ha un curriculum di tutto rispetto, avendo trascorso gran parte della sua carriera di professionista in importanti club italiani. Donte è il giocatore che stavamo cercando: esperto, leader in campo, in grado sia di far giocare bene la squadra che di dare il suo contributo in termini di punti e assist. E’ un ragazzo che ci darà un grande valore aggiunto nei momenti difficili della stagione e che metterà le sue capacità al servizio della squadra e dei nostri giovani. E’ un grande conoscitore di pallacanestro, capisce in poco tempo quello che serve alla squadra per rendere al meglio e per raggiungere gli obiettivi. In ogni team in cui ha militato in passato ha sempre migliorato le capacità dei compagni e siamo certi che sarà un elemento molto importante per la crescita del gruppo”.

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