Alla fine ha vinto lui, dopo aver dominato gran pare delle speciali, lasciando agli avversari poco più delle briciole, per di più quando già aveva tirato i remi in barca e poteva permettersi di gestireil risultato, Davide Negri è per la seconda volta padrone sulle strade di casa. Supportato da una Porsche praticamente perfetta, leggera e potente, tanto da essere apertamente invidiata da qualche avversario, non ha in pratica avuto rivali, neppure in Matteo Musti, che a un certo punto ha cominciato a pensare al Campionato e quindi si è accontentato della seconda piazza. Dopo i ritiri di De Zanche e Lucky (che poi tanto Lucky su queste strade non lo è mai stato) non poteva che salire sul terzo gradino del podio Trelles (da cui però sinceramente visto il palmares ci si poteva aspettare qualcosa in più).
Tra gli altri biellesi settimo posto per Federico Ormezzano, che pure a un certo punto ha cercato di spremere tutto il possibile dalla sua Talbot Lotus ed è perfino uscito di strada, cercando di recuperare posizioni. Sulle ultime speciali veloci non era proprio possibile e dunque il baffo più amato dagli appassionati biellesi può comunque essere contento così.
Tra gli altri un cenno di merito va al cuneese Cravero, che dopo aver annunciato di voler tirare su il piede per riuscire a terminare finalmente una gara è comunque 24esimo sulla sua 127, primo tra le piccole. La lotta appassionante tra le 112 Abarth l’ha invece vinta Giorgio Santagiuliana.
Tra le Auto Classiche per Omar Bergo un tezo posto che vale una vittoria, perché con una 309 gruppo N proprio non era possibile andare a prendere le Lancia 037 Gruppo B, compresa quella di Federico DelRosso buon secondo.
I commenti all’arrivo:
Davide Negri: “Ho controllato nelle ultime due prove, non serviva rischiare, ho cercato di restare concentrato e cosi è andata”.
Matteo Mussi: ” Ho controllato la mia posizione, sapevo che Negri come pilota locale era imbattibile, per noi era importante portare a casa punti per il campionato, poi ho avuto un problema al differenziale ma subito risolto”.
Gustavo Trelles: “Bellissime le strade locali, spettacolari”
Ivan Fioravanti: “Non potevo puntare alla vittoria, la macchina era appena arrivata dall’Inghilterra, non avevamo un buon assetto. Dovremo lavorare per migliorare alcuni aspetti in vista delle prossime gare, queste auto sono preparate per strade diverse dalle nostre, anche se il potenziale c’è, motore e freni sono al top. La gara è andata bene, ci siamo divertiti, abbiamo fatto dei numeri nelle inversioni e ci siamo tolti qualche soddisfazione”.
Federico Delrosso: “E’ andata bene, secondo di categoria, ho sempre migliorato prova dopo prova, ho imparato ad usarla un po’ di più, sarebbe bello fare altre gare”.
Omar Bergo: “Ci siamo allenati e ci siamo divertiti, la macchina ci ha dato più di quello che ci aspettavamo"
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