Biella R. – Parto Sesto 24-25
Biella Rugby: Maia M. (27’ st Blotto); Braga, Ongarello, Musso C., Sappino (13’ st Ianno); Dimond, Scaramal (1’ st Marmiroli); Chtaibi, Musso F., Pellanda (23’ st Furno); Gatto A. (32’ Campagnolo), Bertone; Vaglio Moien (23’ st Dente), Porrino (32’ st Zamolo), Gatto C. (cap.). Allenatore: Callum Roy McLean.
Prato Sesto: Mancini (2’ st Randelli); Brogli, Nannini, Natali, Manetti; Wakarua (22’ st Turchi), Toccafondi (28’ st Vannini); Otano, Martelli, Ciolli (20’ st Bianchini); Orsini (20’ st Montuoro), Calamai; Stefani (24’ st Bianchi), Russo (6’ st Neri), Nannini F.. Allenatori: Luis Otano e Rima Wakarua.
Arbitro: Bertelli di Ferrara.
Gli Orsi sono entrati in campo con la maglia nera, quella ricevuta in dono dagli Old, per affrontare il Cavalesto nell’ultima partita della stagione. Prima del fischio d’inizio, un minuto di silenzio per ricordare la nonna del pilone Salvatore Dente ed il papà di Paolo Dalle Ore, anche lui giocatore del Biella negli anni passati.
Come all’andata, i toscani hanno messo in difficoltà i padroni di casa, scatenando una pressione incredibile sin dai primi minuti. Al 2’ Rima Wakarua, realizza i primi tre punti per la propria squadra che al 7’ è andata in meta per la prima volta grazie al pilone Fabio Nannini. Prima che gli Orsi riescano a riprendere fiato, l’estremo del Prato Sesto guadagna per la seconda volta le linea di meta. Mancini ha schiaccia la palla in terra e Wakarua centra la trasformazione.
Al 17’ il Biella Rugby realizza, grazie a capitan Christian Gatto, i suoi primi cinque punti. Huw Dimond trasforma ed il Biella sale a quota sette.
Non concede tregue il Cavalesto che al 18’ segna la terza meta. Autore Federico Manetti su assist del solito velocissimo Rima Wakarua.
Negli ultimi dieci minuti del primo tempo, il Biella Rugby riesce a guadagnare terreno e a mettere in difficoltà gli avversari. Bertone segna una meta al 27’ che porta il punteggio sul 12-20. Nessun incremento prima che le due squadre si concedano i dieci minuti di riposo sul campo.
Manca una meta al Prato Sesto per raggiungere il sogno della serie A. Sogno che si realizza al 20’ della ripresa, quando Calamai segna la quarta meta. Wakarua non trasforma, ma certo di aver raggiunto il risultato desiderato, esce dal campo facendosi sostituire.
Senza il fenomeno neozelandese, gli Orsi trovano maggior spazio sul campo e prima della fine riescono a segnare altre due mete: al 33’ Blotto e al 40’ Braga (quest’ultima trasformata da Dimond). L’arbitro fischia la fine dell’incontro con oltre 7’ di ritardo, ma il punteggio finale non cambia: Cavalesto vince di un solo punto, 25-24. Per gli Orsi, neppure la soddisfazione di aver vinto il match.
“Siamo contenti comunque”, commenta il presidente del Biella Rugby Vittorio Musso, “l’orgoglio di essere arrivati fino qui con le nostre forze, supera ogni amarezza”.



















