Il presidente della Pro Loco di Sandigliano non ha dubbi: la serata di venerdì si è svolta nel pieno rispetto delle regole. "Abbiamo organizzato il veglione di carnevale con i coscritti ovvero, con ragazzi maggiorenni. Abbiamo spiegato loro che non potevamo servire superalcolici e la scelta è stata spostata sulla vodka ai frutti" spiega Fiorenzo Diviso presidente del gruppo. "I ragazzi hanno deciso di fare gli shottini ma non certo per far ubriacare altri ragazzi. Sono stati portati due calcio balilla segno che la serata doveva essere basata su un divertimento sano e non di certo sull'abuso di alcool". Secondo Diviso la responsabilità non sarebbe dell'associazione e nemmeno del primo cittadino tirato in causa dal gruppo di minoranza. "Il consigliere che ha mosso la questione non era presente e non può sapere come sono andate le cose. I ragazzi hanno dimostrato impegno e un caso isolato, non può compromettere un a festa ben riuscita".