ATTUALITÀ - 20 gennaio 2014, 07:36

"Biella e Cossato si uniscano alla protesta dei sindaci"

Scrive Luca Sangalli, primo cittadino di Vigliano: "Il Biellese ha bisogno di battere i pugni sul tavolo del ministro"

Luca Sangalli

Egregio Direttore,

In relazione al documento sottoscritto da più di 50 sindaci biellesi per richiedere un intervento del Ministero volto a dare una risposta sull'importante tema dei servizi che la Provincia dovrebbe erogare e che, stante la recente dichiarazione di dissesto, difficilmente potrà erogare, vorrei ancora una volta sottolineare, come già ha fatto l'amico Emanuele Ramella, l'importanza di unirsi tutti quanti per chiedere al Governo risposte certe in tempi rapidi. Mi rivolgo personalmente ai colleghi di Biella e Cossato, chiedendo di condividere il documento, affinché possa acquisire l'autorevolezza necessaria e che solo loro possono dare.

Il recente dissesto dell'ente provinciale ha creato forti dubbi sulla possibilità che i comuni, ed in ultima analisi i cittadini tutti, possano beneficiare dei servizi che prima, seppur con difficoltà, venivano erogato dalla provincia. Questioni come la manutenzione dei plessi scolastici, la manutenzione delle strade e, in questo periodo, di spazzamento neve, non devono essere messi in discussione, a tutela dei cittadini. Ma non solo. Il Biellese ha bisogno di battere i pugni sul tavolo del ministro, per chiedere a gran voce sostegno alla nostra provincia, in questo momento di difficoltà. Esattamente come è avvenuto per altre realtà "salvate" dal Governo. Biella non deve essere dimenticata, non può avere trattamenti diversi rispetto ad altri. Per anni abbiamo dato, ora dobbiamo ricevere. E per questo occorre che ci sia un fronte comune. A cominciare dai sindaci dei centri più grandi.

Luca Sangalli