Grande Italia, con gli ori dei due biellesi, Gabriele Graziano, Luca Negro e l'oro e l'argento dell'ossolano Diego Verganti nel campionato Europeo di bocce che si è concluso sabato sera a Castelnuovo Don Bosco di Asti. E' stato un ritorno vincente anche per il commissario tecnico Enrico Birolo, che ha conquistato il primo posto nel medagliere continentale con 3 medaglie d'oro, 2 d'argento e 1 di bronzo.
Protagonisti i due atleti biellesi. Il mongrandese Gabriele Graziano si è laureato campione europeo nel tiro di precisione. Dopo aver superato i tiri di qualificazione, Graziano nei quarti di finale ha vinto contro il tedesco Marino Milicevic 20-12, poi in semifinale si è ripetuto contro il bosniaco Glavas Drazen con 22-8. Finale classica contro il francese Leiva Marcon Sebastien, qui la tensione ha condizionato di più il francese, Graziano ha vinto 14-7.
L'altro biellese, ma di adozione in quanto è astigiano ma gioca per il Crc Gaglianico Botalla Formaggi, è Luca Negro che ha conquistato l'oro nella prova a coppie, con Daniele Grosso, al termine di una prova maiuscola contro il Montenegro di Miroslav Petric e Gracija Stiepcevic battuto 7-5. Per l'Italia l'altra medaglia d'oro è stata conquistata nella staffetta da Diego Verganti e Ivan Soligon capaci di imporsi 56/61-55/60 contro i francesi Alexandre Chirat e Frédéric Marsens. Preziose anche le due medaglie d'argento conquistate.
La prima nell'individuale con Daniele Grosso che ha dovuto fermarsi solo in finale contro il francese Roman Garcia vittorioso 9-4. La seconda quella dell'ossolano Diego Verganti nel tiro progressivo, dove ha ceduto il passo solo in finale al francese Frédéric Marsens con il risultato 46/50-47/50. Bronzo per Matteo Mana nel tiro combinato.