Resta alta l'attenzione della popolazione attorno all'odioso tema delle truffe in abitazione. La riprova c'è stata ieri, 11 novembre, nel comune di Brusnengo dove una donna di circa 90 anni è riuscita a sventare l'ennesimo raggiro perpetrato dai soliti malintenzionati.
Stando alle prime ricostruzioni, uno sconosciuto l'avrebbe contattata al telefono prima spacciandosi per militare dell'Arma poi chiedendole di recarsi alla Stazione di Masserano per risolvere un problema che riguardava la sua auto. L'anziana ha subito intuito che non era la verità e, dopo aver interrotto la chiamata, ha subito allertato il 112 raccontando quanto accaduto.
In seguito, i Carabinieri si sono portati alla sua abitazione per gli accertamenti di rito ma in un primo momento sarebbero rimasti sull'uscio di casa perchè la pensionata non si fidava. “Potreste essere altri truffatori” si sarebbe giustificata ma, una volta chiarito l'equivoco, li avrebbe fatti entrare.
Nelle stesse ore, una simile richiesta è giunta al telefono di un residente di Cossato ma anche in questo caso la truffa non è stata messa a segno.