Riceviamo e pubblichiamo:
“Apprendere della scomparsa del Maestro Beppe Vessicchio mi riempie di profonda tristezza. Ho avuto il grande onore di incontrarlo nel 2020, all’Auditorium Parco della Musica di Roma: un momento che porterò per sempre nel cuore.
Ricordo con emozione la sua gentilezza, la curiosità sincera con cui ascoltò i miei testi e la profondità della nostra conversazione sulla teologia — un dialogo che rivelava la sua straordinaria sensibilità umana e culturale.
Sentire i suoi complimenti per aver superato l’audizione è stato uno dei momenti più intensi e significativi della mia vita artistica.
Il Maestro Vessicchio lascia un’eredità immensa di musica, passione e umanità. A lui va il mio pensiero riconoscente e affettuoso. Che la sua armonia continui a risuonare oltre il tempo”.