Sabato 25 e domenica 26 ottobre scorsi, al salone polivalente di Occhieppo Inferiore, si è svolta l’edizione n. 25 di Melamangio & Melabevo mostra mercato dei prodotti tipici, artigianali, biologici e delle biodiversità, sotto la regia della locale Pro Loco. Sicuramente i soci della pro loco saranno più che soddisfatti per l’affluenza del numerosissimo pubblico che ha visitato la mostra già dalle ore 17 di sabato pomeriggio, quando c’è stata la presentazione dei ragazzi dell’istituto alberghiero con i loro progetti e la degustazione di formaggi biellesi alla presenza di un esperto casaro. Alla sera del sabato la riuscita apericena, a cui hanno partecipato un centinaio di persone circa, con tutti piatti a base di mele, accompagnati dal succo di mela preparato in purezza e allietata da musica dal vivo.
Alla domenica mattina un grande numero di persone si è presentata per fare colazione e assaporare dolci alle mele e strudel, sempre preparati dalle cuoche della Pro Loco. A seguire il pubblico ha visitato la mostra pomologica e fatto acquisti nelle bancarelle allestite da produttori e artigiani locali. Incessante per tutto il giorno l’afflusso di gente che ricercava, in particolare, il succo di mela preparato a vista dai volontari della pro loco. Ortofrutta, formaggi, vini e liquori, riso, prodotti da forno, spezie, cosmetici, sono stati, ovviamente insieme alle molteplici qualità di mele i veri protagonisti della giornata. Alla domenica mattina una particolare attenzione ai bimbi presenti con Melascarabocchio, dove i bambini sono stati autori, su tela, di un disegno astratto a più mani. Nel pomeriggio della domenica nell’area antistante il polivalente si è svolta un’esibizione di Zumba fatta dai partecipanti ai corsi che si tengono nella sede della pro loco. La pro loco ha offerto il pranzo della domenica ai titolari delle bancarelle quale ringraziamento per la loro disponibilità.
Certamente il successo della manifestazione è di buon auspicio per il futuro; l’associazione organizzatrice saprà trarre positivi spunti per far si che in futuro questa manifestazione, ormai tradizionale, diventi sempre di maggior impatto sul territorio e punto fisso per i produttori locali.