La “Sesta giornata della Fratellanza e della Pace” organizzata domenica 5 ottobre presso il Santuario di Graglia dal Rettore Don Zampa e dal Lama del Monastero Buddhista ha anticipato in senso beneaugurale gli avvenimenti che oggi sono alla ribalta delle cronache internazionali, quella della pace a Gaza e delle avanzate trattative per la pace in Ucraina.
È infatti iniziato con una meditazione sulla pace nel mondo l’evento gragliese che negli anni è diventato un incontro tradizionale all’insegna del dialogo interreligioso e che si effettua nella prima settimana di ottobre.
Il tema della manifestazione era “ Vivere la Fratellanza” ed è stato trattato un due sezioni . La prima, in mattinata, era dedicata alla presentazione pubblica del “Forum delle religioni” una istituzione sorta nel febbraio 2025, che raggruppa le organizzazioni appartenenti alle principali religioni attivamente operanti sul territorio: Cristiani, Musulmani Buddhisti ed Ebrei.
Hanno presenziato i rappresentanti delle autorità civili e militari della Provincia di Biella:
Dottoressa Delia Bucarelli- Questore della Provincia di Biella
Dott. Emanuele Ramella Pralungo – Presidente della provincia di Biella
Tenente Colonnello Fabio Longhi- Comando Carabinieri Provincia di Biella
Maggiore Massimo Masi- Guardia di finanza di Biella
Architetto Marco Astrua – Sindaco di Graglia
Ha aperto l’incontro il Lama , che ha messo in evidenza i punti salienti delle finalità e princìpi che caratterizzano il profondo sentire degli aderenti, uniti in uno spirito di apertura e dialogo che sottolinea la volontà di tutte le religioni di collaborare insieme per il bene comune a beneficio della gente.
Il Forum delle religioni a Biella è apolitico, senza scopi di lucro, si ispira ai principi di solidarietà, rispetto reciproco, giustizia sociale e dignità umana, promuovendo valori comuni attraverso il dialogo e la cooperazione tra le diverse Comunità con l’intento di perseguire le seguenti finalità : Approfondire la mutua relazione e progredire nella reciproca accoglienza e conoscenza, nel rispetto dei fondamenti teorici e delle prassi di ciascuna Comunità; Promuovere la cultura del dialogo, della solidarietà e della pace; Favorire il confronto sulle tematiche di comune interesse in rapporto all'interazione con la società civile; Promuovere la tutela della libertà di culto, di religione e di fede e impegnarsi contro ogni forma di discriminazione religiosa; Assistere persone in situazioni di vulnerabilità sociale, economica e psicologica Favorire l'inclusione e la coesione sociale; Contrastare ogni forma di discriminazione, intolleranza e violenza; Promuovere la pace, il dialogo interculturale e interreligioso come strumenti per la risoluzione dei conflitti e la costruzione di una società più equa e solidale; Sostenere progetti educativi e formativi per accrescere la consapevolezza sui diritti umani e sui
valori condivisi tra le diverse Comunità; Incentivare la salvaguardia dell'ambiente come bene comune, promuovendo pratiche di sostenibilità
e giustizia ecologica
Nel corso della mattinata i responsabili delle principali Religioni attive sul territorio hanno illustrato le rispettive realtà ed i loro futuri progetti. Hanno preso la parola i seguenti relatori:
Religione ebraica : Eithan Pietro Greppi, Responsabile della Sinagoga di Biella .
Religione buddhista: Tradizione tibetana, Lama Paljin Tulku Rinpoce, Direttore spirituale del Monastero Samtenling di Graglia Santuario.
Religione cristiana: Chiesa cattolica, Guido Dotti, Delegato del Vescovo per il dialogo interreligioso , Don Eugenio Zampa, Rettore del Santuario di Graglia.
Chiesa Valdese, Joylin Galapon, Pastora della Chiesa Valdese di Biella
Religione musulmana : Idris Abd Al-Razzaq Bergia, Imam - Segretario generale della Comunità Religiosa Islamica Italiana (COREIS). Anche in rappresentanza dello Dzemat di Biella. Mohamed Bouraya della Associazione islamica Al Huda di Biella.
Tutti gli interventi hanno testimoniato la volontà delle religioni di collaborare insieme per il bene comune a beneficio della gente. Principio che è stato ribadito ed evidenziato nel pomeriggio quando all’interno della Tavola rotonda sul tema “ Vivere la Fratellanza”, gli esponenti di alcune organizzazioni hanno parlato del proprio impegno nel sostegno della fratellanza e della pace in Italia e all’estero, con significativi esempi che hanno toccato il cuore del pubblico.
Molto apprezzati sono stati infatti gli interventi dei relatori:
Maria Angela Fantozzi del Direttivo di Neve Shalom.
Paolo Lizzi della Comunità di Sant’Egidio, sede di Novara.
Valentino Castellani presidente del Comitato interfedi di Torino
Ilias Es Saket del Forum delle religioni a Biella
Guido Dotti della Comunità di Bose
Ayya Soma Fondatrice della comunità monastica Empty Cloud in America
Al termine di un applaudito Concerto eseguito dalla Chromatic Chamber Orchestra, il rettore del Santuario di Graglia, don Eugenio Zampa, nel ringraziare i partecipanti, ha invitato tutti alla “Settima giornata della Fratellanza e della Pace” che avrà come tema “Madre terra che ci sostenta e governa" e si svolgerà domenica 4 ottobre 2026, festa nazionale dedicata a San Francesco.

























