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AL DIRETTORE | 02 ottobre 2025, 06:50

La lettera aperta di Anffas: “Pace, solidarietà, fraternità e tolleranza: basta guerre”

Un accorato appello al rispetto della vita e dei diritti umani.

anffas guerra

La lettera aperta di Anffas: “Pace, solidarietà, fraternità e tolleranza: basta guerre” (foto di repertorio)

Riceviamo e pubblichiamo:

“Rispetto della vita, dei diritti umani, pace, solidarietà, fraternità e tolleranza sono per Anffas tutta principi e valori irrinunciabili. 'Pace disarmata e disarmante' rappresenta l’appello del Santo Padre nel quale ci riconosciamo pienamente. Partiamo da questa riflessione per sottolineare il fatto che per tutta Anffas qualunque violenza, ovunque questa avvenga, a Gaza, in Ucraina o in qualunque altro Paese e verso chiunque, bambini, anziani, persone con disabilità o in condizione di fragilità, è ritenuta 'semplicemente' inaccettabile. Nessuno può arrogarsi il diritto di disporre di una vita non sua.

Anffas e le persone con disabilità conoscono bene questa forma di sopruso. Come conoscono bene l’indifferenza e l’arroganza di chi lo mette in atto e di chi volta la faccia dall’altra parte fingendo di non vedere e non sentire. 'La banalità del male' che nuovamente torna a caratterizzare una società distratta, indifferente e sempre più violenta. Questo per noi è inaccettabile. Per una Associazione che da sempre ribadisce che ogni persona, qualunque sia la sua condizione, ha il diritto di essere rispettata, è inaccettabile che chiunque, in nome di qualunque principio o valore (o presunti tali), si arroghi il diritto di 'disporre di una vita non sua' mantenendo degli esseri umani in ostaggio in condizioni disumane, costringendo esseri umani a fuggire dalle proprie case bombardandole, usando altri esseri umani come scudi o merce di scambio, compiendo azioni che offendono la vita e la dignità.

Anffas non tace, Anffas non si volta dall’altra parte, Anffas non parteggia per nessuno. Tutta la grande Rete Associativa Anffas, condivide un unico importante pensiero e sommessamente vuole solo dire a tutti... basta guerre, basta violenze, basta follie”.

Anffas

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