ATTUALITÀ - 24 settembre 2025, 17:30

Freddo e prime nevicate in montagna, resta l'allerta gialla nel basso Biellese

Arrivano aggiornamenti importanti da Arpa Piemonte.

Freddo e prime nevicate in montagna, resta l'allerta gialla nel basso Biellese (foto di Giuliana Mosca)

Nel pomeriggio di ieri l’irruzione di aria fredda ha causato marcata instabilità atmosferica con temporali, fulminazioni e grandine di piccole dimensioni con accumuli significativi.

Lo riporta l'Arpa Piemonte sul proprio sito web: “In particolare, le zone pedemontane e gli sbocchi vallivi del Torinese sono stati interessati in serata da grandinate con accumuli localmente superiori a 10 cm. Nella notte brevi rovesci, ma con intensità rilevanti (21,2 mm a Candia (TO) in 10 minuti), hanno colpito il Canavese. La quota neve ha subito un brusco calo raggiungendo i 2300m sui settori settentrionali e i 2200m sui settori occidentali, localmente intorno a 2000m su Alta Valle Orco. Dalla Val Chisone verso la Valle Po gli apporti sono stati modesti e la quota neve non è scesa sotto i 2400-2500m. I maggiori apporti di neve fresca sono state registrate sulle Alpi Graie di Confine e sul massiccio del Monterosa con cumulate nelle ultime 24 ore di 5-15 cm oltre i 2600 m”. 

Le precipitazioni hanno avuto anche carattere temporalesco con il conseguente apporto di neve pallottolare. “Pur non avendo stazioni automatiche in alta montagna si presume che sul massiccio del Monterosa oltre i 3500m, nell’ultima settimana, si sia accumulato quasi un metro di neve fresca – si legge nella nota - Nel pomeriggio di oggi sono previsti rovesci e temporali sparsi sulle zone di pianura, con la possibilità di locali grandinate di piccole dimensioni. Permane allerta gialla per rischio idrogeologico sulle zone di pianura, al confine con la Liguria e nelle valli del Torinese (zone C, G, I, L, M). Saranno possibili locali allagamenti, fulminazioni, cadute alberi ed isolati fenomeni di versante. Fino alla fine della settimana, le condizioni atmosferiche resteranno influenzate dalla presenza del ciclone Alessio, un’area di bassa pressione posizionata tra la Francia e il Nord Italia. Questo sistema depressionario continuerà a determinare un'alternanza tra fasi di tempo perturbato e momenti di variabilità”.

Per la giornata di domani, giovedì, dopo una mattinata parzialmente soleggiata, si attendono nuove precipitazioni e temporali, più probabili lungo la fascia pedemontana occidentale, in successivo spostamento verso l’alto Piemonte nella mattinata di venerdì. A partire da sabato, l’allontanamento del ciclone verso sud-est favorirà un graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche, con un ritorno a cieli più stabili e soleggiati su gran parte della regione, tendenza che proseguirà anche nella giornata di domenica. “Si segnala inoltre un abbassamento della quota neve, che potrà scendere fino ai 1900-2000 metri, localmente anche intorno ai 1700 metri nell’area del Verbano nella mattinata di venerdì – conclude Arpa - Le temperature, già in calo nella giornata odierna, subiranno un’ulteriore marcata diminuzione domani mattina, per poi stabilizzarsi e mantenersi su valori stazionari fino a sabato”.

Redazione g. c.