Benessere e Salute - 07 settembre 2025, 08:20

Sanità Piemonte, riduzione delle liste di attesa: Biella conta 2156 visite extra orario

110mila le prestazioni effettuate. Il presidente Cirio e l’assessore Riboldi: “Soddisfatti per aver raggiunto in anticipo l’obiettivo per il 2025”.

Sanità Piemonte, riduzione delle liste di attesa: Biella conta 2156 visite extra orario

Sanità Piemonte, riduzione delle liste di attesa: Biella conta 2156 visite extra orario

Il Piemonte ha superato con quattro mesi di anticipo il traguardo delle 100.000 prestazioni sanitarie extra orario, svolte alla sera e nei fine settimana. Al 31 agosto, infatti, le Aziende sanitarie regionali hanno già effettuato 110.000 prestazioni, raggiungendo in anticipo l’obiettivo fissato per il 2025.

«Con 4 mesi di anticipo, al 31 agosto abbiamo raggiunto e superato le 100.000 prestazioni extra-orario, alla sera e nei fine settimana. Era l’obiettivo che ci eravamo dati per il 2025 e averlo conseguito così rapidamente è davvero un fatto straordinario che ci induce a proseguire. Ancora una volta ringraziamo i professionisti e gli operatori del comparto sanitario che hanno dato la loro disponibilità e i cittadini che hanno apprezzato la novità e che hanno potuto effettuare visite ed esami nei fine settimana ed in orari serali», hanno dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Federico Riboldi.

Le prestazioni aggiuntive, introdotte a partire da fine febbraio, hanno permesso a oltre 100.000 cittadini piemontesi di accedere in tempi più rapidi a visite ed esami che, altrimenti, sarebbero stati rinviati a causa delle liste d’attesa.

«Anche nei mesi estivi di giugno, luglio e agosto abbiamo avuto ottimo riscontro. La riduzione delle liste d’attesa è la priorità che abbiamo indicato ai direttori generali delle Asr, unitamente all’equilibrio dei conti che è il presupposto fondamentale per la sostenibilità del sistema sanitario regionale – sottolinea ancora Riboldi –. La struttura dell’assessorato lavora ogni giorno, con le Aziende sanitarie, sul fronte del monitoraggio dei dati in tempo reale, con la Control room e il RUAS, Responsabile unico dell’assistenza sanitaria, figura di raccordo con l’Osservatorio nazionale».

Durante i mesi estivi l’attenzione si è concentrata soprattutto sulle prestazioni più critiche, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente le attese e tornare ai livelli pre-Covid. «Ora proseguiamo in questa direzione», ha concluso Riboldi.

Di seguito i dati relativi all'Asl BI:

1) Prima visita ortopedica (632)
2) Eco(color)doppler dei tronchi sovraortici (486)
3) Prima visita dermatologica (429)
4) Visita oncologica di controllo (332)
5) Prima visita oculistica (277)

C.S. Regione Piemonte, G. Ch.

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