Il 28 agosto sono stati almeno 30mila i professionisti della sanità che hanno scelto di digiunare per un giorno, un gesto di protesta e solidarietà per chiedere la fine della violenza a Gaza. All’iniziativa ha aderito anche una rappresentanza dell’ospedale di Biella, unendosi così al coro di voci che si è levato da tutta Italia.
Medici ospedalieri, medici di famiglia e operatori sanitari hanno partecipato all’azione simbolica, coordinata dalla rete #digiunogaza, dall’organizzazione Sanitari per Gaza e dalla campagna Bds (Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni).
“Chi è chiamato a salvare vite non può rimanere in silenzio di fronte a un genocidio” – spiegano i promotori, sottolineando come l’iniziativa voglia mantenere alta l’attenzione internazionale sulla drammatica situazione in Medio Oriente.




