Dopo il successo del primo appuntamento, l’organista Sebastiano Domina venerdì 22 agosto, ore 21 torna nella Basilica Antica di Oropa con un programma ricco di fascino, che spazia dal contrappunto rigoroso di Johann Sebastian Bach alle atmosfere visionarie di Modest Musorgskij, fino a un tocco contemporaneo con la celebre Odissea Veneziana di Reverberi.
Domina si esibirà nella Sonata in trio n. 2 in do minore BWV 526, la seconda di un ciclo di sei sonate che Bach compose con finalità didattiche per il figlio Wilhelm Friedemann. Si tratta di brani di grande impegno tecnico e compositivo: alle due tastiere e alla pedaliera dell’organo vengono affidate tre voci indipendenti, intrecciate con fine maestria attraverso contrappunto e armonia.
Proseguirà con Modest P. Musorgskij – Quadri di un’esposizione (trascrizione per organo di Jean Guillou), un autentico capolavoro di “musica a programma”, ispirati a una mostra postuma di dipinti e bozzetti dell’amico architetto e pittore Viktor Hartmann
A concludere la serata, un omaggio alla musica contemporanea: la celebre Odissea Veneziana, viene proposta in una brillante trascrizione per organo curata dallo stesso Sebastiano Domina. Un brano capace di fondere barocco e modernità in un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
Ingresso libero.




