Abbiamo raccontato la scorsa settimana di chi ha deciso di mettersi in cammino con uno scopo ben preciso: ripercorrere l’impresa compiuta lo scorso anno da Gabriele Gazzetto e Francesco Nicola e, al tempo stesso, valorizzare l’intera rete di rifugi montani del Biellese. Un’iniziativa che unisce sport, promozione del territorio e passione per la montagna.
Partito dal rifugio Monte Barone con l'accoglienza di Mara e Paolo, Bovio ha iniziato un percorso che si snoda lungo creste panoramiche, boschi secolari e sentieri poco battuti, attraversando tutto l’arco montano biellese. La sua missione è chiara: far conoscere non solo la bellezza dei paesaggi, ma anche l’accoglienza che i rifugisti locali continuano a offrire con dedizione e calore.
«L'accoglienza è ottima – racconta Bovio – alcuni mi hanno persino offerto pernotto e colazione. Sono sempre stati gentilissimi, direi tutto perfetto. Anche il percorso procede bene: finora il tempo è stato clemente e ho avuto la fortuna di incontrare animali di montagna come i camosci: osservarli nel loro habitat naturale è davvero emozionante. Unico rammarico… sto camminando in solitaria. Questo percorso meriterebbe più partecipazione, più condivisione».
Il tour prevede diverse tappe giornaliere, con dislivelli significativi e passaggi in quota che richiedono esperienza, ma che regalano scorci mozzafiato e una profonda connessione con la natura. Ogni sosta nei rifugi diventa occasione di incontro e confronto con chi la montagna la vive ogni giorno: gestori, escursionisti, appassionati, turisti e curiosi.
Nel Biellese e in tutta Italia, il turismo di prossimità e la valorizzazione delle realtà locali assumono un valore sempre più strategico: l’iniziativa di Bovio rappresenta un esempio di promozione sostenibile.
Il viaggio è ancora in corso e proseguirà per tutta la settimana, con nuovi tratti da esplorare e altre storie da raccontare. Un cammino che, passo dopo passo, sta contribuendo a tracciare una nuova via per il turismo montano biellese: più consapevole, più partecipato, più umano.