Il caldo africano che da giorni domina sulla nostra regione è ormai alle corde. Dalle prime ore di oggi, domenica 6 luglio, una corrente di aria più fresca ha varcato le Alpi e, incontrando l’umidità accumulata in pianura, ha già innescato i primi temporali. Per questo il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso un’allerta gialla per rischio idrogeologico, valida per tutto il pomeriggio e la serata.
L’avviso riguarda in primo luogo il Verbano, il Biellese, le Valli di Lanzo e la Val di Susa, ma si estende anche alla pianura di Vercelli, Novara e Torino, fino ai settori occidentali dell’Alessandrino e dell’Astigiano.
Oggi pomeriggio sono attese precipitazioni diffuse: in montagna e sulle aree di pianura a nord del Po non si esclude la grandine, accompagnata da forti raffiche di vento e improvvisi cali termici. In serata la perturbazione si sposterà verso est; da ovest cominceranno ad aprirsi le prime schiarite, mentre nelle valli del Cuneese e del Torinese potrebbe svilupparsi un moderato foehn, un vento caldo e secco capace di asciugare rapidamente l’aria.
Secondo le ultime indicazioni dei previsori, domani, lunedì 7 luglio, il Piemonte godrà di una pausa relativamente più stabile: nubi in calo, temperature in ripresa e soltanto qualche rovescio residuo sui settori orientali. Tra martedì e mercoledì la situazione dovrebbe mantenersi tranquilla, grazie all’espansione temporanea dell’alta pressione; eventuali nuovi fronti perturbati saranno valutati nei prossimi bollettini.
Nel Biellese la settimana si aprirà con gli ultimi acquazzoni legati alla perturbazione, in dissolvimento già in mattinata e seguiti da schiarite e aria più limpida: le massime si manterranno sui 27-28 °C, le minime scenderanno fin verso i 12 °C. Martedì e mercoledì la rimonta dell’alta pressione garantirà cielo sereno e temperature gradevoli, comprese fra 24 e 26 °C di giorno, con notti ancora fresche. Giovedì il sole sarà protagonista e i valori diurni potranno sfiorare i 27 °C senza l’afa dei giorni scorsi; venerdì qualche velatura annuncerà un possibile cambio di circolazione, ma al momento non si attendono fenomeni significativi. Restano da valutare gli sviluppi per il prossimo fine settimana, quando un nuovo fronte potrebbe riportare rovesc.