/ Biella

Biella | 05 luglio 2025, 12:05

Biella piange Ermanno Caneparo, il Gipin, anima del Carnevale per 60 anni

Il suo sorriso si è però spento nella notte all'Oasi di Chiavazza

Per tutti era il Gipin, Ermanno Caneparo, con la sua simpatia contagiosa, la sua allegria e una parola per tutti. Il suo sorriso si è però spento nella notte all'Oasi di Chiavazza, all'età di 93 anni, dove si trovava da un paio di anni e dove anche in quei locali il suo spirito ha saputo regalare momenti di allegria e spensieratezza come solo lui sapeva fare. 

"Sono contento perchè almeno sono riuscito ancora giovedì a vedere un suo ultimo sorriso - racconta con un filo di voce il figlio Valter Caneparo - . Dovevo partire per lavoro, sono passato a trovarlo, lui dormiva. Ultimamente non stava davvero bene, ma in casa di riposo l'hanno trattato sempre tutti con molto riguardo, e hanno fatto in modo che non soffrisse. Erano giorni afosi, lui ha aperto gli occhi, mi ha guardato, io gli ho chiesto se aveva caldo e lui mi ha detto di "Sì" con un filo di voce. Ho girato verso di lui il ventilatore, mi ha detto "ciao" e mi ha sorriso, per poi riaddormentarsi".

E se ne va un'epoca, se ne va così un personaggio di Biella, che per oltre 60 anni ha fatto parte del comitato organizzatore del Carnevale e per oltre 30 ha vestito i panni del Gipin. Aveva una parola per tutti, agli amministratori non le mandava a dire, il suo discorso di chiusura del carnevale lo faceva interamente in dialetto. Ancora nelle ultime feste di carnevale all'Oasi aveva posato per le foto con il suo amico "Cucu" Franco Caucino, altro storico personaggio mancato l'anno passato e la sua Catlina, l'ultima, che Mina Colaianni molto spesso andava a trovarlo. "Era diventata un po' una sorella maggiore", racconta affettuosamente Valter. 

Ma Ermanno non era solo impegnato nel carnevale: per anni era stato presidente del quartiere Piazzo, per anni aveva combattuto con amministratori e con i colleghi quando ancora i quartieri avevano voce in capitolo. Non solo: Caneparo era stato anche tra i fondatori dell’associazione “Amici del Piazzo” insieme a Cesare Erba.

Alla domanda se avesse mai litigato con qualcuno Valter risponde così: "Ma certo" eccome no, litigava con tutti, ma alla fine gli volevano tutti sempre comunque bene, come potevi non volergliele. Io sono diverso da lui, un po' introverso, lui amava stare con le persone, amava le feste, stare in compagnia, era sempre l'anima del divertimento".

L'ultimo saluto a Ermanno Caneparo affidato all'impresa Destefanis sarà martedì 8 luglio alle 9:30 nella chiesa parrocchiale al Piazzo, mentre lunedì alle 20:30 sarà recitato il rosario.

In attesa dei funerali è possibile fare visita al caro Ermanno alla casa funeraria Destefanis in Biella, Corso San Maurizio dalle 8,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 17,30.

s.zo.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore