Dopo una parentesi al Città di Cossato, il dirigente ex Chiavazzese ‘75 e Fulgor Ronco Valdengo torna da allenatore in seconda e supporto con deleghe speciali al dg Vilmo Rosso.
Fu un “arrivederci”, non un “addio”. Negli anni ha già operato per Chiavazzese ‘75 e Fulgor Ronco Valdengo, ma nella scorsa stagione è stato protagonista a fianco di Davide Modenese al Città di Cossato. Bruno Barone torna in blucremisi con il ruolo di allenatore in seconda. Affiancherà mister Valerio Virga, ma non solo. La sua figura racchiude le deleghe di direttore sportivo a fianco del dg Vilmo Rosso per la costruzione della prima squadra. Inoltre, a lui è stato affidato l’intero allestimento della rosa della Juniores e delle formazioni femminili.
È una personalità che riscuote molto consenso quella di Barone, tornato in società con tanta ambizione e volontà di mettersi in gioco sin dal primo giorno, come spiega lui stesso: «Sono contento perché si tratta di un ritorno in una società a cui sono legato; ho trascorso più anni a Chiavazza e due a Valdengo. Mi ha chiamato il direttore Vilmo Rosso e mi ha prospettato il mio ruolo di vice allenatore a fianco di mister Virga con deleghe di direttore sportivo nella costruzione della Juniores e della prima squadra, oltre che delle squadre femminili».
Entusiasmo è la parola alla base del nuovo capitolo di Barone in società: «C’è tanto entusiasmo, sono contento perchè faremo l’Eccellenza. C’è un bell’ambiente, dopo la Biellese la Fulgor è l’unica che ha tutte le annate di un certo livello. Ci toglieremo delle soddisfazioni, ne sono sicuro. Sul mio ruolo di allenatore in seconda, conosco il mister: ha giocato un certo tipo di calcio nella sua carriera, ma è rimasto una persona umile con cui confrontarsi. Lo stesso discorso si estende agli organi della società».