Biella ha fatto un tuffo nel passato a due ruote in occasione della 24ª edizione del Motoraduno di Moto d’Epoca, organizzato dal MotoClub Perazzone F. Cavallini 1972. La manifestazione si è svolta nella via centrale dei Giardini Zumaglini, con una mostra statica di mezzi storici che ha attirato appassionati, curiosi e famiglie.
Il MotoClub, fondato nel 1972 e con sede a Chiavazza, è da oltre cinquant’anni un punto di riferimento per gli amanti delle due ruote storiche, con attività che spaziano dai raduni ai tour motociclistici, fino alla certificazione ufficiale dei veicoli storici tramite la Federazione Motociclistica Italiana.
Durante la giornata di sabato, l’esposizione ha visto protagoniste motociclette d’epoca perfettamente restaurate e conservate. Ma il programma non si è fermato lì: domenica si svolgerà il consueto motogiro di circa 35 km, con partenza da Biella e un suggestivo percorso che toccherà Occhieppo, Mongrando, San Lorenzo, Donato, Netro, Graglia, Occhieppo Superiore, Pollone e si concluderà con la sosta per il pranzo a Sordevolo.
Il presidente del MotoClub, Giuseppe Simonato, ha sottolineato come il raduno sia solo uno degli appuntamenti di una stagione ricca di iniziative. Tra i prossimi eventi spicca la terza edizione del “Giro con il Ciao”, che si terrà in estate lungo il Canavese ed il “Motogiro del Biellese” del 20 luglio, inserito all’interno del Tour del Piemonte, circuito regionale di rilievo per i motoamaotori.
Inoltre, Simonato ha annunciato con entusiasmo una novità assoluta: il 28 settembre Biella ospiterà la prima rievocazione del circuito motociclistico cittadino del 1939, un evento storico non competitivo, con finalità benefiche, dedicato alla memoria di Silvio Bertino, ex presidente del club. Il percorso toccherà alcune delle arterie storiche di Biella, come viale Matteotti e la rotonda di Chiavazza e il ricavato sarà destinato all’ospedale.
Il MotoClub Perazzone collabora attivamente con AMSAP – Auto Moto Storiche Alto Piemonte, realtà federata ASI, con cui condivide la passione per i veicoli d’epoca e la promozione della cultura motoristica. Non solo raduni e giri: il club si occupa anche di rilasciare certificazioni tecniche e storiche per veicoli, grazie all’esperienza del suo presidente, che è anche Commissario Tecnico AMSAP.