Si è svolta martedì sera, in un clima di grande partecipazione e condivisione, la cerimonia di premiazione del Premio di Studio Panathlon 2025, dedicato quest’anno al tema “Il diritto allo sport per tutti”. Un’edizione particolarmente significativa, che per la prima volta è stata intitolata alla memoria del notaio Paolo Bilotti, figura esemplare per il suo impegno nello sport e nella tutela dei diritti.
Il concorso ha coinvolto studenti di diverse età, chiamati a riflettere — attraverso disegni, testi e filmati — sull’importanza di garantire l’accesso allo sport senza barriere.
Dopo la cena, la serata è entrata nel vivo con la proclamazione dei vincitori, selezionati da una Commissione che ha lavorato con cura e sensibilità.
Questi i premi assegnati:
- Categoria A1 (Scuola Primaria):
Vincitore: Classe 1A della Scuola Primaria Gromo Cridis, preparata dall’insegnante Grazia Flessibile.
- Categoria A2 (Scuola Primaria):
Vincitore: Classe 3^ della Scuola Primaria Gromo Cridis, preparata dalle insegnanti Elena Petrini e Tomasina Ferraro.
- Categoria B (Scuola Secondaria di I grado):
Vincitore: Giacomo Gindro, Classe 2C Scuola Media San Francesco, seguito dalla docente Elena Graglia.
- Categoria C1 (Scuola Secondaria di II grado):
Vincitore: Classe 1D del Liceo Scienze Applicate “Q. Sella”, preparata dalla professoressa Rita Repetto.
- Categoria C2 (Scuola Secondaria di II grado):
Vincitrice: Agnese Sauda, classe 4A del Liceo Scienze Applicate “Q. Sella”, seguita dalla docente Rita Repetto.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto alla famiglia Bilotti per la generosa donazione che ha reso speciale questa edizione, alle scuole, agli insegnanti, ai genitori e al Panathlon Club, che continua a promuovere lo sport come valore universale e strumento di crescita.
Il Premio di Studio Panathlon ha confermato ancora una volta la forza dello sport come linguaggio che unisce, educa e costruisce una società più inclusiva.