È stata una notte movimentata quella trascorsa dal personale sanitari dell’Ospedale di Biella.
Tutto è iniziato verso le 23 di ieri sera quando, un cinquantenne straniero regolare sul territorio italiano con precedenti di polizia, veniva soccorso da un’ambulanza ed accompagnato in Pronto Soccorso a seguito di un malore riconducibile anche all’abuso di sostanze alcoliche.
L’uomo, ancora in preda ai fumi dell’alcool, ha aggredito un infermiere con calci e pugni provocandogli un trauma distorsivo al polso. L’immediata attivazione del numero di emergenza 112 ha consentito l’intervento di una pattuglia della squadra volante che, ricostruiti i fatti, ha raccolto la denuncia della vittima e le dichiarazioni dei testimoni, riscontrando l’avvenuta aggressione e procedendo all’arresto in flagranza dell’autore.
Si rammenta che per contrastare i fenomeni di violenza fisica e psicologica nei confronti dei professionisti sanitari sono state introdotte, con il decreto legge nr. 137/2024, misure che prevedono l’inasprimento di pene e l’arresto obbligatorio in flagranza di reato.