Maggio all’insegna della memoria e dell’impegno civile. Il SAP (Sindacato Autonomo di Polizia), per il 33° anno consecutivo, ha dedicato il mese alle vittime delle mafie, promuovendo in tutta Italia eventi e iniziative per ricordare coloro che hanno perso la vita per mano delle organizzazioni criminali. Anche a Biella si è tenuto un appuntamento significativo, con un convegno ospitato nella prestigiosa cornice di Palazzo Ferrero.
L’incontro ha visto la partecipazione di figure istituzionali di primo piano del territorio: presenti il Prefetto, il Questore, Giacomo Moscarola in rappresentanza del Comune di Biella e i sindaci di diversi comuni biellesi e rappresentanti del SAP locale. Un’occasione non solo per commemorare, ma anche per riflettere sul fenomeno mafioso e sulle strategie di contrasto da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni.
«Siamo molto contenti della riuscita dell’evento – ha dichiarato Bruno Barone della Segreteria provinciale del SAP di Biella – e ringraziamo il Comune per l’ospitalità che ci ha concesso nella splendida sede di Palazzo Ferrero. È fondamentale mantenere viva la memoria delle vittime e rinnovare ogni anno l’impegno dello Stato nella lotta alla criminalità organizzata.»
Come da tradizione, le iniziative promosse dal SAP a livello nazionale culmineranno con la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria, a Roma, simbolo di unione e rispetto per tutte le vittime cadute per servire lo Stato.
A Biella, il convegno è stato anche un esempio concreto di collaborazione tra le istituzioni e la cittadinanza-