/ Benessere e Salute

Benessere e Salute | 18 maggio 2025, 07:10

Da una donazione del Rotary tre nuove apparecchiature per il laboratorio di oncologia molecolare

Da una donazione del Rotary tre nuove apparecchiature per il laboratorio di oncologia molecolare

Il laboratorio di oncologia molecolare della Fondazione Tempia è un esempio di collaborazione tra sanità pubblica e una realtà privata non profit: nel 2024 ha eseguito più di 1800 test al servizio di circa 1700 pazienti, con tempi di risposta medi di dieci giorni lavorativi per consegnare ai medici i referti che consentono di scegliere la terapia più adatta per curare un tumore. È un’attività svolta a servizio di un numero in continua espansione di aziende sanitarie del Piemonte e della Valle d’Aosta, che ha bisogno di apparecchiature per restare al passo con le richieste: è a questa esigenza che risponde il dono che il Rotary di Biella ha consegnato venerdì 16 maggio al laboratorio, in una cerimonia svoltasi nella sala convegni dell’ospedale. In collaborazione con Rotary Foundation e con il club francese di Menton, sono stati acquistati tre macchinari preziosi per implementare l’attività quotidiana a beneficio dei malati di tumore.

L’investimento del club di servizio supera i 35mila euro e ha consentito l’acquisto di tre apparecchiature: un estrattore semiautomatico di acidi nucleici, che serve ad isolare DNA e RNA dalle diverse matrici biologiche, un termociclatore per amplificare le sequenze di DNA e velocizzare la preparazione dei campioni per i test di profilazione genomica, una cappa, indispensabile per preservare i campioni analizzati dalle contaminazioni esterne sia per proteggere l’ambiente e gli operatori da inquinanti.

Al laboratorio arrivano i campioni di tessuti tumorali da analizzare per identificare le mutazioni genetiche che hanno causato le neoplasie: agli specialisti l’esito dei test fornisce le indicazioni indispensabili per studiare le terapie più adatte. «Man mano che aumentano le conoscenze scientifiche» spiega la direttrice Maria Scatolini, «abbiamo a disposizione un numero sempre maggiore di bersagli molecolari che ci permettono di indirizzare i pazienti verso terapie target, ovvero mirate a un preciso obiettivo». Non solo: le analisi consentono di individuare quali tumori abbiano caratteristiche eredo-familiari. «In questo modo» rimarca Adriana Paduos, past president del Rotary ma anche direttore sanitario dalla Fondazione Tempia «i risultati ci permettono di attivare le misure di sorveglianza sanitaria verso i congiunti dei pazienti, portatori di mutazioni genetiche». La caratteristica unica della struttura è di essere al servizio della sanità pubblica senza farne direttamente parte: «La sede del laboratorio è ospitata dall’ospedale di Biella» aggiunge Paduos «ma è al 100 per cento di una realtà non profit».

«Il logo di quest’anno recita “la magia del Rotary”. Oggi dimostriamo che il nostro club sa essere magico» ha detto, presentando l’iniziativa, il presidente del Rotary di Biella per l’anno 2024-2025 Roberto Perinotti. «Abbiamo indirizzato la nostra azione su una struttura che è un fiore all’occhiello e che ha sede in questo ospedale. Sono orgoglioso dell’impegno che ha il Rotary verso un laboratorio che è diventato un punto di riferimento che va ben al di là del nostro territorio». Perinotti ha ricordato anche il ruolo della Fondazione Rotary, «che ha la facoltà di trasformare le donazioni in progetti che cambiano la vita a livello locale e internazionale».

«Ringrazio il Rotary Biella e Roberto Perinotti per aver scelto questo progetto» ha aggiunto Viola Erdini, presidente della Fondazione Tempia. «Amo parlare di “nostro” laboratorio. Dicendolo, non penso solo alla Fondazione Tempia ma a tutto il Biellese. Stiamo parlando di una realtà unica sul nostro territorio ma anche rara, perché non ne esistono molte a livello nazionale. È una struttura che consente davvero di migliorare la qualità di vita e di cura per i pazienti oncologici, perché dà accesso alle terapie più personalizzate possibili scegliendo quelle più efficaci».

Paolo Garavana, direttore amministrativo dell’Asl di Biella, ha espresso a sua volta la gratitudine della sanità pubblica: «A tutti è noto l’impegno del Rotary. Proprio in questi giorni c’è una fioritura splendida nel nostro tetto-giardino che dobbiamo a voi. Quanto a questa iniziativa, il laboratorio di oncologia molecolare è un sostegno prezioso per rendere questo ospedale all’avanguardia, così come accade con il lavoro delle fondazioni sul territorio».

c.s.fondazione edo tempia, s.zo.

Le prime dal territorio

Biella

Biella presenta i servizi del Centro per le Famiglie IRIS: accoglienza, supporto e orientamento

Biella presenta i servizi del Centro per le Famiglie IRIS: accoglienza, supporto e orientamento

Quattro servizi liberi e gratuiti, volti a sostenere la cittadinanza.

Le prime dalle rubriche

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore