A Biella sono stati giorni di festa. In occasione dell'Adunata circa 400mila persone hanno raggiunto il capoluogo di provincia per vivere appieno il clima della storica manifestazione. Purtroppo, però, non sono mancate le segnalazioni di tentati furti ad opera di borseggiatori e malfattori, visto l'enorme affluenza di persone.
Tra questi è caduta nella rete dei malintenzionati Antonio Filoni, volto noto del territorio, impegnato in questi giorni nella somministrazione di cibo e bevande. “Erano almeno in due – spiega – Una persona ha distratto mia moglie con richieste che, sul momento, parevano illogiche. Negli stessi istanti, però, un'altra ha aperto la portiera del furgone, lato volante, è ha portato via una borsa con dentro documenti e carte di credito. Questo fatto lascia dietro di sé molta amarezza, rovina un clima di festa come l'Adunata Nazionale Alpini. Nei prossimi giorni, faremo denuncia ai Carabinieri”.
Le stesse forze dell'ordine, nell'arco dei tre giorni, ben consci dei rischi che possono crearsi di fronte ad una manifestazione dal respiro nazionale, hanno aumentato i controlli nei punti di accesso alla città e nelle zone con la più alta concentrazione di visitatori. Basti pensare alla centralissima via Italia, la stazione San Paolo e nelle piazze Vittorio Veneto e Martiri.