/ 

In Breve

ALPINI Adunata '25 | 12 maggio 2025, 08:10

ANA-ANCI, rinnovata la convenzione operativa

ana anci

ANA-ANCI, rinnovata la convenzione operativa

L’ANA, l’Associazione Nazionale Alpini, e l’ANCI, l'Associazione Nazionale Comuni italiani, hanno rinnovato, in occasione dell’Adunata di Biella, la convenzione operativa che li lega da anni. Il documento è stato firmato nella biblioteca civica di Biella nel corso dell’incontro ufficiale con le autorità dal presidente nazionale dell’ANA, Sebastiano Favero e dal vicepresidente Anci, Roberto Pella, sindaco di Valdengo.

In base a tale convenzione, ANCI e ANA avviano una fattiva collaborazione sulle tematiche di protezione civile e sicurezza urbana. Individueranno e svilupperanno una serie di azioni comuni per una migliore e più efficace azione, sia in un’ottica preventiva sia di intervento emergenziale, per concorrere a garantire sicurezza ai cittadini. In caso di evento calamitoso ANA fornisce, in accordo e per il tramite di Anci ai 14 comuni capoluogo di Città Metropolitana, nell’ambito della colonna mobile di Protezione Civile degli Enti Locali, l’eventuale supporto logistico per la movimentazione e l’installazione delle strutture a supporto dei Comuni colpiti.

“Si tratta di una firma molto importante – ha sottolineato il presidente Favero – perché continua una felice tradizione di collaborazione tra gli Alpini, che sono profondamente legati al territorio e gli Enti Locali che del territorio sono custodi e curatori. Sono certo che tale legame continuerà proficuo e continuerà a svilupparsi nell’ambito di una sinergia operosa che dà e ha sempre dato risultati concreti”.

“Sono orgoglioso di rinnovare e rinsaldare questa collaborazione con gli Alpini, per noi sindaci un corpo indispensabile, proprio durante lo svolgimento dell’adunata, da sempre una festa celebrativa del tricolore e dei valori del nostro Paese. La collaborazione tra Ana e Anci sui territori è radicata e intende rafforzarsi sempre più, sia a favore delle attività della vita quotidiana e sociale di ogni comune sia nei casi di emergenza in cui la conoscenza del territorio e della catena dei soccorsi sono fattori chiave per superarla” ha concluso il vicepresidente Pella.

Redazione g. c.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore