Grazie al supporto dei vari reparti della Polizia, giunti già nei scorsi giorni, le tre giornate dedicate alla manifestazione, si sono svolte in sicurezza nonostante il notevole afflusso di gente che ha partecipato e che si è fermata in città di giorno e di notte per tutta la durata dell’evento.
Le forze schierate in campo erano molteplici: 13 squadre del Reparto Prevenzione Crimine che hanno affiancato il lavoro delle volanti già potenziate con 27 pattuglie automontate e 22 pattuglie appiedate, distribuite nelle aree pedonali chiuse al traffico a maggior affluenza di persone.
Il Reparto Mobile con la presenza di 6 squadre, la Polizia Cinofila con il supporto di 3 cani antiesplosivo, 3 team di Artificieri antisabotaggio, le Squadre Speciali U.O.P.I. con 4 operatori, un team di tiratori scelti e un elicottero che ha vigilato dall’alto tutta l’area della manifestazione, 18 pattuglie della Squadra Mobile e 21 pattuglie della D.I.G.O.S. in borghese hanno portato avanti le loro attività info-investigative, anche nel cuore dell’evento, 2 pattuglie della Polizia Amministrativa e Sociale che hanno controllato gli esercizi commerciali, la Polizia Scientifica ha coadiuvato i colleghi di Biella con altre 10 unità, avvalendosi di sistemi tecnologici all’avanguardia, le pattuglie della Polizia Stradale sono state rafforzate con altri 26 operatori sul campo, 18 poliziotti della Ferroviaria hanno presidiato l’area delle stazioni cittadine e un’aliquota della sezione operativa sicurezza Cibernetica (SOSC) ha incrementato, con la propria attività, il flusso informativo rilevante in ogni tipo di grande evento.
Per l’occasione sono stati allestiti un posto di polizia Mobile, ubicato nell’arteria principale della città e un ufficio denunce presso il comune, a supporto del cittadino. Sono stati implementati anche il posto di Polizia presso l’Ospedale di Ponderano e l’ufficio denunce presso la Questura che hanno tenuto le porte aperte fino a sera tarda per assicurare una maggiore presenza di addetti a ricevere le segnalazioni dei cittadini vittime di furti o altri tipi di reati o semplicemente per accogliere le loro richieste di aiuto in merito a smarrimenti di documenti o effetti personali Durante tutte le 3 giornate sono stati messi in atto vari interventi che hanno portato all’identificazione di centinaia di veicoli e persone.
Ovviamente tra queste c’era anche chi pensava di poter partecipare solo per rovinare la festa, purtroppo per loro però, sono incappate negli operatori in servizio sui vari turni che prontamente hanno individuato i soggetti dediti alla commissione di atti criminosi, anche col supporto delle telecamere collegate direttamente alla sala operativa della Questura. Grazie alla pianificazione di tutto il sistema sicurezza predisposto in sede di Comitati per l’Ordine e la Sicurezza pubblica presieduti dal Prefetto e alla formidabile sinergia tra tutte le Forze dell’Ordine dislocate sul territorio, quali Militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, nonché degli operatori di Polizia Penitenziaria e Locale, l’Adunata è stata una bella festa.