Un itinerario all’insegna dell’avventura quello raccontata dai ragazzi di eBike Biella, che ancora una volta hanno saputo trasformare un semplice giro in e-bike in un viaggio suggestivo tra i paesaggi del territorio. La meta? Il Rifugio I Pianetti, nel cuore della Valle Elvo, una perla incastonata tra le montagne biellesi, consigliata dal tester di percorso Franco Bonavigo, esperto conoscitore della zona e punto di riferimento per gli amanti del cicloturismo.
Il gruppo avrebbe potuto optare per un avvicinamento più diretto, ma ha scelto — come spesso accade — la strada meno battuta, alla ricerca di varianti inedite e alternative che donano il sapore dell'esplorazione. Il tragitto è iniziato dalla Riserva Naturale della Burcina, che nel giorno di festa era gremita di visitatori. Qui, un tranquillo riscaldamento tra i suoi sentieri ha dato il via a un itinerario avventuroso fra fatto di strade, passaggi tra le pinete e percorsi meno noti, sotto le "villette" del Tracciolino.
Non tutto il tratto, però, si è rivelato funzionale: alcune sezioni, come quelle nella pineta, si sono dimostrate meno piacevoli e sostanzialmente evitabili. Meglio affidarsi, in questi casi, ai classici collaudati: il sentiero del trenino o gli itinerari ben segnati che portano al Tracciolino offrono esperienze più lineari e appaganti.
Dal Tracciolino, si prosegue in direzione San Carlo, dove si imbocca la jeepabile che conduce al rifugio. Importante però segnalare una frana che ha reso necessaria una deviazione su un percorso alternativo, con una salita decisa al 25%. Nulla di insormontabile per chi ha ancora un po’ di carica nel motore!
Il rientro si è svolto lungo uno spettacolare singletrack sotto San Carlo, con una discesa fluida fino alla strada per Bagneri. In questo caso si è evitato l'iconico Infernone, optando per il ponte gemello, poco più a valle. La discesa, seppur tecnica, è stata superata con un po’ di attenzione.
La parte più impegnativa? La risalita verso Sordevolo, su una mulattiera dissestata e scivolosa, complice il terreno bagnato dalle recenti piogge. Un tratto “rognoso” che ha messo alla prova anche i più esperti. Ultime deviazioni nella zona di Galfione prima del rientro in città.
In numeri? 50,03 km, 1.567 metri di dislivello positivo, 4 ore e 3 minuti di puro divertimento.
Chiunque voglia provare esperienze simili può scegliere uno dei tanti percorsi disponibili nei post di eBike Biella — l'invito è aperto a tutti: non costa nulla, e se non si possiede una eBike, ci pensano loro!
Foto e video vengono montati e pubblicati per un ricordo che resta nel tempo. Un’occasione imperdibile per vivere il Biellese da un punto di vista nuovo: in sella, tra fatica, panorami spettacolari e un pizzico di avventura.
Vuoi partire anche tu? Segui eBike Biella… e scopri quanto può essere bella la nostra terra!
Ti piacerebbe che inserissi anche una citazione diretta di Bonavigo per rendere il tutto più personale?