Pubblico delle grandi occasioni domenica al Polivalente di Mongrando che ha ospitato per la prima volta una manifestazione di pugilato denominata “dai cuccioli ai campioni”, organizzata dalla Pugilistica Biella Boxe Macelleria De Ruvo. Lo spettacolo non è mancato con la presenza al mattino di oltre cento bambini provenienti da tutto il Piemonte.
Nella riunione del pomeriggio, sono andati in scena sedici match. Il derby per la cintura piemontese dei 70 chili, per la prima volta disputato sulla distanza delle quattro riprese e con i pugili a torso nudo, è andato a Lorenzo Rinaldi della Boxing Club Biella, che è riuscito a sconfiggere Leonardo Bergo della Pugilistica Biella Boxe e a rifarsi in tal modo della sconfitta patita a dicembre dallo stesso Bergo nella semifinale del Torneo delle cinture.
Il match, accompagnato da un tifo calcistico, è stato molto equilibrato, tecnico e dai ritmi incalzanti da entrambe le parti. La prima ripresa è andata a Bergo (che aveva all’angolo i tecnici Vincenzo Frascella e Robert Sanyang) in virtù di una maggiore pressione e della potenza dei colpi che solo in parte Rinaldi (con all’angolo il maestro Roberto Scaglione e il tecnico Dario Rollo) è riuscito a contenere. Dalla seconda ripresa sino al gong finale, il pugile della Boxing Club Biella ha ripreso in varie occasioni le redini dell’incontro e grazie a un ottimo gioco di gambe e a combinazioni di colpi dalla media e lunga distanza, ha rimesso il match in equilibrio, approfittando alla perfezione di un evidente calo fisico di Bergo a causa di una contrattura a una gamba che ne ha contenuto la vena offensiva. La terza e la quarta ripresa sono state molto equilibrate.
Il verdetto ha premiato Rinaldi che ha così potuto indossare la cintura piemontese dei 70 chili e meritarsi l’abbraccio del suo sportivo avversario. Il premio è stato consegnato dal presidente regionale della Federazione pugilistica italiana, Gianluca Timossi. Combattuto anche il verdetto dell’altro match clou della giornata, al limite dei 76 chili, con il pugile di casa, Denis Alberto Galingo Araujo, uscito sconfitto dal confronto con Davide Gonella, seguito dal maestro Scaglione. Tra gli atleti della Pugilistica Biella Boxe, ha dato spettacolo il giovane Elite, Hamza Habti (categoria 55 chili), che ha sconfitto tra gli applausi l’aggressivo avversario della Rovereto Boxe, Elia Bancaro.
Atteso e ben combattuto da entrambe le atlete, il confronto tra la giovane campionessa italiana della Pugilistica Biella, Matilde Bertolone, e la promessa della Rovereto Boxe, Michela Guglielmon, già campionessa italiana ed europea junior. La biellese è apparsa più continua e precisa e a detta di tutti si è aggiudicata quantomeno la seconda e la terza ripresa. Alla fine è arrivato un verdetto di parità tra le due compagne di Nazionale. Tra gli atleti della Pugilistica Biella del maestro Frascella, hanno ottenuto la vittoria lo junior Francesco Bianco (categoria 60 chili) che si è imposto grazie ad un ritmo incalzante sul pur bravo Andrea Giuliana della Galliate Boxe.
Nei sei match di ottavi di finale del campionato regionale Youth, successo strepitoso nei 65 chili per Fouad Bouksim che ha superato il turno contro Nikita Vataman della Boxe Chieri, con il quadruplo dei suoi match. Sono infine usciti sconfitti pur combattendo al meglio, lo junior Alessandro Valz Brenta (categoria 60 chili) contro Gabriele Benetti della Boxing Club Biella, e Alessandro Ferrero (80 chili) contro Christian Galli della Galliate Boxe.