Si è conclusa il 10 aprile la 12° edizione de “I Luoghi del Cuore”, il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale italiano che, dal 2003, ha raccolto 11 milioni di voti in favore di oltre 39.000 luoghi in più di 6.508 comuni.
L'iniziativa, promossa dal FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano), in collaborazione con Intesa Sanpaolo e il patrocinio del Ministero della Cultura, ha visto come assoluti protagonisti tre luoghi simbolo del Biellese che, nel corso dei mesi scorsi, hanno raccolto migliaia di voti tra gli utenti.
Come delineato dalla classifica provvisoria (quella definitiva verrà pubblicata il prossimo 12 giugno), le Fontane Parlanti di Rosazza, il mosaico di ben 26 fontane (volute da Federico Rosazza e disseminate in tutto il borgo della Valle Cervo), si sono posizionate al 63° posto della classifica nazionale, con 4.446 voti raccolti. Soddisfatto il sindaco Francesca Delmastro: "Questo risultato è un successo clamoroso. Un ringraziamento al FAI è dovuto, come a tutti coloro che hanno espresso il loro voto. Questa campagna è solo il primo tassello di un'iniziativa che punta a valorizzare il nostro territorio. Prima di partecipare a 'I Luoghi del Cuore', abbiamo predisposto nei minimi particolari un progetto di circa 250mila euro così da trovarci pronti all'appuntamento di giugno, con l'uscita del bando specifico".
Segue il Brich di Zumaglia, con il suo castello e l'area attrezzata, fermo al 77° posto, con 3.724 preferenze a favore. Infine, con 1.655 voti raccolti, si posiziona in 178° posizione, il Palazzo dei Principi di Masserano, la storica sede del Principato, guidato dalla famiglia Ferrero Fieschi dal 1598 al 1767, nonché una delle mete più visitate dell'intera provincia.
A questi voti dovrebbero poi aggiungersi le firme cartacce che potrebbe incrementare il numero delle preferenze finali. A Rosazza, ad esempio, si sarebbe superata quota 5.000. Come si evince dai dati, ci troviamo di fronte a numeri importanti, come confermato dal capodelegazione del FAI di Biella Davide Furfaro: “Si è registrato un incremento dei voti raccolti, non solo nella nostra provincia ma in tutto il Piemonte. Siamo soddisfatti della grande manifestazione d'interesse e di come i vari comitati si siano attivati a favore dei proprio 'Luoghi del Cuore'. È la prova che simili iniziative hanno riscosso partecipazione, attenzione e coinvolgimento tra le persone. A giugno avremo i dati completi e potrebbero ancora riservare delle gradite sorprese. Staremo a vedere”.