Sul fatto che siano dei coadiutori perfetti nella gestione della vita familiare non ci sono dubbi: lasciare i nostri figli con i nonni ci tranquillizza, e ci permette di svolgere le nostre attività serenamente. Ma soprattutto dobbiamo renderci conto che i nonni sono una ricchezza infinita per i nostri figli, e la Festa dei Nonni ci permette di ricordare l’importanza di questo legame.
In primo luogo, rappresentano un punto di riferimento fondamentale nella vita dei nipoti, con la loro esperienza, saggezza, affetto incondizionato e spesso piccoli vizi che amano dare. Rappresentano le nostre radici e un albero con radici solide cresce più sereno e consapevole. Sono la nostra storia e le nostre piccole tradizioni familiari.
Attraverso le frasi “Ai miei tempi” e i racconti della loro vita, ci portano in un mondo che non tornerà più e attraverso il quale i nostri figli costruiscono la propria identità e un senso di appartenenza, oggi sempre più labile. Ci insegnano che il tempo è prezioso e che la storia di ogni persona è importante. Ascoltare le storie dei nonni ci fa sentire parte di una famiglia più grande. Con le loro parole antiche e i loro dialetti, i nonni regalano ai nipoti un tesoro di parole nuove e affascinanti, arricchendo il linguaggio dei nostri figli.
Con i giochi e le attività (spesso legate agli interessi di una vita) proposte, molto diverse da quelle odierne, vengono stimolate l’attività, la creatività e l’immaginazione.
Giocare con i nonni è come fare un viaggio nel tempo.
Con il loro modo di fare, insegnano l’importanza del dare senza chiedere nulla in cambio. È essenziale, quindi, consolidare questo rapporto e, se possibile, consolidarlo anche quando non ci sono.
Come? Vi faccio alcuni esempi di attività, apparentemente molto semplici, che offrono la PNL e il coaching:
• Farsi raccontare, anche a distanza di tempo, i momenti felici e ricordi positivi trascorsi con i nonni.
• Ascoltare attentamente i nonni quando narrano, sottolineando così l’importanza delle loro parole.
• Invitare a condividere le storie di famiglia per permettere di apprendere dai successi e dagli errori e, come già scritto, aumentare l’autostima.
• Creare un albero genealogico, una linea del tempo e un album fotografico e condividerlo e perfezionarlo con i nonni.
Tutto ciò, in modo naturale e senza troppi commenti, non solo aumenta il legame tra i nonni e i nipoti, ma crea un forte legame anche nella nostra famiglia.
È fondamentale, però, stipulare un patto educativo tra nonni e genitori, in cui le due figure, seppur interconnesse, abbiano luoghi distinti in linea con le scelte genitoriali.
I nonni sono come una coperta calda: ci avvolgono nel loro affetto. Il legame con i nonni è un tesoro inestimabile per la crescita dei nostri figli e della nostra famiglia, che va valorizzato e coltivato con il sorriso, con l’amore e con tanti preziosissimi
“Grazie, nonni!”.