Nei giorni scorsi, ha avuto luogo il presidio di fronte al Carcere di Biella dopo il 64esimo suicidio avvenuto dall’inizio dell’anno a livello nazionale.
“In questa occasione abbiamo ragionato di mediatori culturali, polizia penitenziaria, ruolo rieducativo del carcere e politiche sbagliate e criminogene che riempiono le prigioni di persone povere, senza casa e lavoro, proprio come nell’Ottocento – hanno sottolineato dal PD Biella in una nota sui propri canali social.