All’esito di un’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Biella, la Polizia di Stato ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un trentasettenne biellese poiché gravemente indiziato del reato di rapina perpetrato all’interno di un’abitazione sita nel quartiere Chiavazza.
Nei giorni scorsi, infatti, un quarantanovenne biellese segnalava sul 112 l’intrusione di un uomo presso la propria abitazione che, dopo svariate minacce e una piccola colluttazione, era riuscito a sottrargli del denaro contante. Vista la segnalazione un equipaggio della Squadra Volante si poneva subito alla ricerca del presunto autore senza tuttavia riuscire a rintracciarlo dando dunque il via al sopralluogo presso l’abitazione con l’ausilio del personale della Polizia Scientifica.
La successiva analisi di immagini riprese da un impianto di videosorveglianza presente vicino l’abitazione della vittima consentivano di appurare la presenza in orario compatibile con la rapina di un uomo corrispondente a quello descritto dalla persona offesa. L’attività consentiva anche di ricostruire il percorso fatto dal trentasettenne che, muovendosi tra le vie del quartiere Chiavazza, dopo aver provato ad aprire un auto in sosta concludeva il suo percorso proprio all’interno dell’abitazione teatro della rapina.
Individuato dunque il 37enne quale presunto autore della rapina, sentito il Sostituto Procuratore di turno, l’uomo veniva sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e associato presso la locale casa circondariale in attesa del provvedimento