Biella, via le barriere architettoniche nella piscine interne della Rivetti

Non è passata la mozione per l’istituzione della commissione barriere architettoniche, ma dal Consiglio Comunale di Biella del 30 luglio è uscita una buona notizia sul tema.

L’Amministrazione ha infatti in progetto di eliminare una barriera architettonica nell’area interna della Piscina Rivetti, nello specifico i gradini che, oggi, impediscono ai disabili di accedere alla vasca piccola sottostante rispetto alla vasca grande dell’impianto.

L’input per parlare di questo progetto è stata l’interrogazione presentata dalla minoranza (Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Biella C’è).

“E’ una bella vasca riscaldata – dichiara Giuseppe Paschetto del M5S– che costituisce una risorsa ad esempio per l’idrochinesi terapia. Noi abbiamo ipotizzato di realizzare una rampa nella parte esterna che divide le due vasche, quindi chiediamo le intenzioni dell’Amministrazione".

“Riconosco l’utilità della vasca sottostante – ha risposto l’Assessore agli impianti sportivi Giacomo Moscarola - ho già avuto contatti con una persona disabile che nuota ogni giorno alla Rivetti e vorrebbe raggiungere la vasca piccola. Nella progettazione complessiva dei lavori alla Rivetti non era prevista questa miglioria, ma ho chiesto al progettista ed è possibile realizzare una bussola nell’insenatura tra la vasca grande e quella piccola”.

“Per i lavori alla Rivetti – continua Moscarola – si è verificato un ribasso d’asta di 605 mila euro, quindi è nostra intenzione utilizzare questi soldi per la bussola. Trattandosi di fondi PNRR di rigenerazione urbana è però necessaria l’autorizzazione del Ministero. Nelle prossime settimane il progetto sarà pronto e sarà inviato al Ministero. Vista l’importanza dell’opera, credo che l’autorizzazione sarà concessa”.