Venticinque fedeli - tra cui anche il parroco - intossicati dal monossido di carbonio durante la messa notturna di Pasqua. Ieri sera verso le ore 22,30 i sanitari del 118 sono intervenuti presso la chiesa parrocchiale di San Costanzo a Pont Canavese, a seguito di segnalazione alla Centrale Operativa 118, per malori dei fedeli presenti alla funzione religiosa per presunta intossicazione da monossido di carbonio.
25 persone in ospedale
I medici e volontari intervenuti hanno visitato sul sagrato una quarantina di persone. Di questi, 19 adulti e 6 minori sono stati ospedalizzati.
Bambino in camera iperbarica
Dieci persone, tra cui un bambino di otto anni, sono stati trattati in camera iperbarica: nessuna è in gravi condizioni. Altri, meno gravi, hanno denunciato mal di testa e sonnolenza.
Nel dettaglio, otto adulti e tre bambini sono stati portati all’ospedale di Ivrea; cinque adulti e tre minori al nosocomio di Cirié; quattro adulti all’ospedale di Chivasso e due in quello di Cuorgnè.
Il guasto
Secondo quanto accertato dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco a causare la fuga di monossido sarebbe stato un guasto alla caldaia della chiesa.