Ben 2.623.189 contatti. Questo è il bilancio del 2023 del Numero unico di emergenza (NUE) in Piemonte: il famoso "112" che oggi racchiude tutti i numeri che un tempo variavano a seconda del tipo di intervento di cui si aveva bisogno. Nella giornata dell’11 febbraio ricorre, in tutta Europa, la Giornata europea del Numero Unico di Emergenza (NUE) 112.
Tra Grugliasco e Saluzzo
Oggi, tutte le richieste di aiuto vengono convogliate nelle due sedi centrali di risposta, che si trovano a Grugliasco e a Saluzzo. Domande e appelli che non restano inascoltati. Ma che molto spesso vengono "risolti" in prima battuta, visto che solo il 42% delle telefonate è stato smistato agli operatori cosiddetti "di secondo livello". In particolare, 491.757 alle Forze dell’Ordine, 529.182 all’Emergenza Sanitaria Territoriale e 90.042 ai Vigili del Fuoco. Completano il quadro i 50 contatti arrivati al NUE 112 che sono stati inoltrati alla Guardia Costiera per soccorsi sul lago Maggiore.
"Risposta professionale ai bisogni"
In Piemonte il Servizio NUE è gestito da Azienda Sanitaria Zero. “Il lavoro svolto da Azienda Sanitaria Zero, attraverso le Centrali Uniche di Risposta, evidenzia la collaborazione tra i diversi Enti deputati al soccorso e garantisce la più adeguata risposta professionale ai bisogni di sicurezza e soccorso dei cittadini, attraverso un unico punto di contatto", commenta Luigi Genesio Icardi, assessore regionale alla Sanità. "Analizzando i dati di attività delle due Centrali Uniche di Risposta NUE 112 di Azienda Sanitaria Zero, si registra un significativo incremento delle chiamate gestite direttamente dai nostri Operatori, senza inoltro alla Centrale Operativa di Secondo Livello, che sono passate da 1.227.874, nell’anno 2022 a 1.512.158, nell’anno 2023, registrando un incremento di oltre il 23%", aggiunge Adriano Leli, direttore generale di Azienda Sanitaria Zero.