A Graglia sarà sfida a tre. Dopo gli annunci di Giulio Chiavenuto e Daniela Laurella, un altro candidato scende in campo per le elezioni comunali di giugno che decreteranno il nuovo sindaco: si tratta di Marco Astrua, alla guida della lista “Vivi Graglia”. Per lui, 62 anni, noto e stimato architetto, si tratta di un ritorno dopo un decennio di assenza dalla vita comunale: per 24 anni, infatti, è stato prima consigliere e assessore (1990-2004), poi primo cittadino per un mandato (2004-09) e infine membro del consiglio comunale.
Senza dimenticare il suo attivismo nel mondo dell'associazionismo e del volontariato locale. “Sono tornato per amore di Graglia – sottolinea Astrua – con un gruppo che ben rappresenta le esigenze e le richieste della nostra comunità. Il paese ha bisogno di uno slancio in avanti, specialmente in chiave turistica ed economica”.
Il motto del neocandidato sarà soltanto uno. “Ascoltare il cittadino – spiega – Il Comune è la casa di tutti e dal confronto si svilupperà un programma elettorale che verrà svelato nei prossimi mesi”. Ma sono diversi gli obiettivi che la lista di Astrua vuole raggiungere. “Due su tutti – confida - Creare le condizioni per favorire nuove residenzialità e far rivivere il centro e le frazioni del paese con un piano di rilancio commerciale. Manca la ricettività, assieme ai negozi di montagna. Saranno questi i temi su cui interverremo massiciamente”.
Particolare attenzione verrà riservata anche alle associazioni di Graglia. “Penso alle Pro Loco, alle associazioni sportive, agli Alpini – commenta – Tutti pronti a dare il loro sostegno per il bene della comunità. Sono il nostro valore aggiunto, come le scuole e la nostra casa di riposo. La collaborazione non verrà mai meno; anzi, contiamo di rafforzarla e ampliarla ancor di più per realizzare sempre più eventi in grando di catalizzare e attrarre un sempre maggior numero di visitatori”.