Cinque litiganti ed intanto il Brich di Zumaglia non gode, anzi si degrada.
In estrema sintesi questa è la situazione del parco sito tra Zumaglia e Ronco Biellese, protagonista nelle ultime settimane di una querelle, a colpi di lettere e comunicati stampa, tra gestore, Edoardo De Faveri Sindaco di Zumaglia, Unione Montana Valle Cervo, comitato a difesa del Brich in fase di costituzione, e Zumaglia Nel Cuore, gruppo di opposizione in Consiglio Comunale a Zumaglia.
Conosciamo bene questa zona: meta di passeggiate familiari e domenicali, di runners e cicloturisti, ed inserita tra i percorsi di manifestazioni sportive di rilievo. Il Brich non si merita questa situazione, aldilà di chi ha ragione o torto.
Riassumiamo le posizioni dei cinque “contendenti”. Il comitato in fase di costituzione ha denunciato il degrado del parco (in particolare la vegetazione che avvinghia il castello), dichiarando la propria disponibilità a rapportarsi con l’Unione Montana.
Quest’ultima ha spiegato che, dati i costi di mantenimento , è necessario l’affidamento ad un gestore, cosa che è avvenuta nel 2021, dopo che altri bandi erano andati deserti: bandi ai quali, sottolinea l’Unione, non si sono presentati coloro che oggi si lamentano dello stato del Brich.
L’Unione ha inoltre bocciato la mozione di acquisizione della gestione presentata dal Sindaco di Zumaglia perché priva dei documenti ufficiali a garanzia dell’impegno.
Il Sindaco Edoardo De Faveri, in un primo momento ha criticato il gestore. Poi lo ha invitato ad una passeggiata amichevole, ottenendo come risposta l’invito ad occuparsi del degrado di Zumaglia. Degrado, quest’ultimo, rimarcato da Zumaglia Nel Cuore, che ha chiesto al primo cittadino la convoca di un Consiglio Comunale sul tema con la partecipazione di tutte le parti interessate.
Riteniamo che sia auspicabile un tavolo mirato al bene del Brich di Zumaglia, lontano da liti politico-amministrative, perché rischiamo veramente di perdere un tassello turistico di un’area, il Biellese, che sta si ricavando un posto tra le mere turistiche.