Dopo gli atti vandalici ai circoli Pd di Asti e della Circoscrizione 7 in via Oropa, a Torino, ora è il segretario regionale dem Domenico Rossi a finire nel mirino dei no-Vax.
Su un canale Telegram della galassia complottista è infatti stata pubblicata la sua immagine con una svastica sulla fronte, con accanto la scritta: "Sono un bugiardo criminale e voglio imporre la dittatura nazi-comunista". Sopra la croce uncinata nera sono state tracciate diverse parole come "dittatura", "Nato", "guerra", "paura", "recessione". Un gesto, come spiega Rossi, che non va sottovalutato.
"Dimostra come - precisa il segretario regionale - l’imbrattamento di due sedi fisiche del PD abbia a che fare con qualcuno che, oltre a scrivere sui social, è organizzato ed è in grado di attivarsi sul territorio e nella vita reale". "Abbiamo già imparato - prosegue - quanto possa essere pericoloso indicare a migliaia di persone qualcuno come capro espiatorio di una presunta ingiustizia". La motivazione dell'attacco? "Aver fatto - chiarisce Rossi - un post di solidarietà per le sedi imbrattate del PD. Tutto questo mi trasformerebbe in un 'bugiardo criminale' ”. L'esponente dem segnalerà la vicenda alle forze dell'ordine.
A finire nel mirino dei no-vax anche l'ex segretario regionale Paolo Furia che, ai taccuini di Newsbiella, ha così commentato: ““Un gruppo, non meglio identificato, sta vandalizzando le pareti delle scuole e delle sedi del Partito Democratico. In più si stanno individuando persone precise da colpire come si faceva nelle liste di proscrizione di antica memoria. Sarebbe il caso di intervenire: come può capitare a me, potrebbe accadere a chiunque”.
Questa mattina la parlamentare Pd Chiara Gribaudo, insieme ad altri esponenti politici e simpatizzanti, ha ripulito dalle scritte il Circolo 7 “Miriam Makeba” di via Oropa. "Stigmatizziamo - chiosa la vicepresidente del Partito Democratico - quelle forze politiche che per troppo tempo hanno lisciato il pelo dei no vax per una manciata di voti". "Alle istituzioni e alle forze dell’ordine chiediamo massima attenzione perché a questa strategia violenta sia messo un argine democratico", ha concluso la deputata dem.